IL PROGETTO

Talent Garden scommette sul foodtech, a Milano il primo campus

Lo spazio all’interno del palazzo della Regione Lombardia, con una superficie di 2.000 mq2 offrirà postazioni di lavoro a 180 professionisti e corsi della Innovation School. Il ceo Dattoli: “Vogliamo contribuire a colmare il ritardo culturale che esiste in Italia sul tema dell’innovazione digitale”

Pubblicato il 12 Set 2019

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Talent Garden scommette sul foodtech. Inaugurato questa mattina il Campus di Milano Isola, il primo spazio dedicato al foodtech e alla sostenibilità. Il nuovo spazio, situato all’interno del palazzo della Regione Lombardia, con una superficie di 2.000 mq2 offrirà postazioni di lavoro a 180 professionisti e al suo interno saranno presenti anche 2 aule per i corsi della Innovation School, la scuola di formazione di Talent Garden dedicata al mondo dell’innovazione e del digitale. Sono già oltre 30 le startup presenti e attive all’interno del Campus Isola.

Si tratta delle realtà più interessanti nell’ecosistema italiano ed europeo che operano nel mondo del foodtech dalla produzione alla distribuzione, dal packaging al marketing. Al progetto hanno già aderito importanti partner istituzionali nazionali e locali, gruppi industriali ed editoriali, società di consulenza e innovazione tecnologica quali Accenture, Blu1877 (Barilla), Coldiretti, Eataly, Electrolux, Future Food Institute, Gambero Rosso, Lavazza, Unilever, VarGroup, che riconoscono a Talent Garden la capacità di creare ambienti di lavoro percorsi da un flusso continuo di idee innovative. All’interno del Campus agiranno, fianco a fianco, le startup più innovative del settore e le principali corporate presenti in Italia attive all’interno del mondo del food. Insieme potranno realizzare e partecipare a progetti di sviluppo, formazione e trasformazione digitale, idee di business ed eventi legati al mondo foodtech e della sostenibilità.

“Il foodtech è la tecnologia più antica del mondo, la storia dell’uomo è avanzata evolvendo i processi e le tecniche di produzione ma oggi il tema non è più solo dar da mangiare a tutti ma come farlo senza distruggere il pianeta. Nel 2050 sulla terra ci saranno quasi 10 miliardi di persone e lo sviluppo come è stato interpretato fino ad oggi, non è più sostenibile. Per questo, come attori attivi dell’ecosistema di innovazione e del digitale, abbiamo deciso di investire in questa direzione. Sebbene infatti, l’Italia sia il terzo ecosistema europeo per investimenti dietro a Uk e Francia, l’Europa rappresenta solo il 9% dei finanziamenti mondiali in ambito foodtech – spiega Davide Dattoli, Founder e ceo di Talent Garden – Il nostro obiettivo è quello di contribuire a colmare il ritardo culturale che esiste in Italia sul tema dell’innovazione digitale e che rende difficile il dialogo tra le grandi corporate del food – e non solo – e le startup del settore e di favorire l’interesse degli investitori. Ci sentiamo stimolati e accogliamo positivamente la costituzione del Ministero dedicato all’Innovazione Tecnologica e alla Digitalizzazione, istituito dal nuovo Governo. È un passo fondamentale e tangibile verso un cambio di cultura e un’apertura verso la digital transformation necessaria alla crescita del Paese”.

Sarà un Advisory Board composto dal top management delle aziende ad affiancare il management del Campus per lo sviluppo di attività e di mentoring per le startup e i professionisti che animeranno il Campus. Fanno parte dell’Advisory Board: Gianfranco Chimirri – Direttore Risorse Umane e Comunicazione di Unilever Italia, Sergio Cravero – Chief Marketing Officer Lavazza, Paolo Cuccia – Presidente del Gambero Rosso, Marcello Dalla Costa – Managing Director Consumers Goods & Services lead for Iceg, Francesca Moriani – ceo VarGroup, Andrea Guerra – ceo Eataly, Michela Petronio – Blu1877 Vice President , Ettore Prandini – Presidente di Coldiretti, Sara Roversi – Founder di Future Food Institute, Manuela Soffientini – Presidente e Ceo Electrolux Appliances S.p.a.

“Siamo molto orgogliosi che alcuni tra i più importanti nomi del panorama food italiano abbiano scelto di far parte di questo nostro nuovo progetto: la loro presenza ha stimolato la costituzione di un advisory board che ci aiuterà a condividere know how e a indirizzare le attività di questo Campus. Siamo altresì contenti che il nostro Campus si sia già popolato di alcune tra le startup più innovative dell’ecosistema italiano ed europeo. Il valore aggiunto di Talent Garden sta nella capacità di creare cultura, network e relazioni e il Campus Isola vuole quindi essere la casa italiana dell’innovazione legata al foodtech e alla sostenibilità. Il nostro obiettivo concreto è favorire il processo avvicinando le Corporate alla community internazionale degli innovatori presenti nei nostri campus in Europa – commenta Lorenzo Maternini, Vice President Global Sales & Country Manager Italy Talent Garden – A livello culturale, inoltre, agiremo anche attraverso la formazione, introducendo corsi specifici all’interno dell’Innovation School che prepareranno i professionisti del foodtech di domani”.

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