INNOVAZIONE

Tecnologia e sostenibilità, il piano WindTre per la smart city L’Aquila

Efficienza energetica, turismo digitale e mobilità avanzata al centro della strategia che fa leva sui big data. Salgono a 20 i Comuni che hanno scelto la telco per guidare la transizione verso il modello di città intelligente

Pubblicato il 31 Ott 2023

Michele Lucantonio, Pierluigi Biondi

WindTre e il Comune dell’Aquila rinnovano la loro collaborazione per lo sviluppo del territorio basato sulle tecnologie della trasformazione digitale e green grazie alla firma del protocollo d’intesa per supportare la transizione della città verso il modello smart city.

La sigla è avvenuta durante l’evento “Creazione di valore condiviso nei territori: Ricerca, innovazione e sostenibilità” promosso dalla Casa delle tecnologie emergenti (Cte) dell’Aquila e consolida la sinergia tra il comune abruzzese e l’azienda di telecomunicazioni, avviato fin dal 2017 con il progetto sulla copertura 5G della città e che prosegue oggi anche attraverso la collaborazione con la Cte locale.

L’Aquila sempre più smart city con le tecnologie emergenti

Il capoluogo abruzzese, con i suoi 69mila abitanti, rappresenta un esempio di attenzione verso lo sviluppo e l’adozione di servizi tecnologicamente avanzati che permetteranno all’amministrazione e ai cittadini di sostenere al meglio il percorso di transizione digitale e green. Efficienza energetica, digitalizzazione dei processi decisionali in ambito turistico e di mobilità con servizi di Big data analytics sono alcune delle aree per le quali WindTre si propone di supportare il Comune aquilano in questa evoluzione.

“Per essere efficaci e coerenti con i nostri obiettivi Esg intendiamo supportare concretamente il Comune dell’Aquila in questo percorso di trasformazione verso la smart city”, afferma Michele Lucantonio, Direttore Vendite enterprise di WindTre (nella foto). “La nostra azienda si propone come advisor al fianco dell’amministrazione, un abilitatore in grado di disegnare insieme la transizione digitale e ‘green’. Il progetto smart city si inserisce nel solco dell’impegno di WindTre per ridurre il divario digitale mettendo a disposizione un vero e proprio patrimonio di informazioni per le amministrazioni che vogliono innovare secondo un approccio data-driven.”

“Il protocollo d’intesa siglato con WindTre rientra nelle attività previste dall’amministrazione per consolidare la città quale centro nevralgico di sperimentazioni e innovazione”, ha dichiarato il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi (nella foto). “Ricerca e sostenibilità sono infatti le parole chiave dell’evento promosso dalla Casa delle tecnologie emergenti del Comune dell’Aquila per rilanciare le attività di trasferimento tecnologico e la creazione di collaborazioni tra enti nei processi di transizione digitale verso il modello smart city. Occorre ricordare che L’Aquila è tra le cinque città italiane selezionate dal ministero per lo Sviluppo economico ammesse al finanziamento per l’istituzione di questo centro di ricerca e conoscenza .

Il piano di sostenibilità di WindTre

Con questo protocollo, il numero dei comuni che hanno aderito all’intesa sale a 20: Ascoli Piceno, Modena, Lucca, La Spezia, Campiglia Marittima, Fondi, Giarre, Avezzano, Torino, Arese, Baranzate, Bollate, Rho, Codogno, Legnano, San Michele al Tagliamento, Martellago, Mariano Comense, L’Aquila, Imola.

Uno dei dieci obiettivi concreti, misurabili ed integrati nel business del piano di sostenibilità WindTre è, infatti, quello di mettere il digitale al servizio delle smart city e disegnare insieme alle amministrazioni locali la trasformazione urbana delle città italiane per migliorare l’ambiente, la salute e la qualità della vita delle persone.

L’azienda promuove da anni soluzioni e progetti mirati ad accompagnare il Paese verso un futuro più sostenibile ed inclusivo e si propone di raggiungere, entro il 2030, risultati ambiziosi  nell’ambito di tutte e tre le dimensioni Esg (Environmental, social and governance), in linea con l’Agenda Onu 2030

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