Smart home, è il termostato la killer application (per ora)

Berg Insight: l’Europa cresce più del Nord America, anche se è ancora il mercato più piccolo per base installata. Nel 2020 19 milioni di abitazioni avranno il termostato intelligente: più efficienza in vista

Pubblicato il 31 Mag 2016

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Il numero di abitazioni in Europa e Nord America che hanno installato il termostato intelligente è cresciuto dell’81% nel 2015, per un totale di 5,8 milioni di case. Lo rivela una nuova ricerca di Berg Insight.

Il grosso del mercato è ancora concentrato nel Nord America, dove la società di ricerche svedese segnala una crescita del 78% della base installata di termostati intelligenti, pari a 4,5 milioni di case raggiunte a fine 2015. L’Europa sta però recuperando rapidamente, con un balzo del 90% anno su anno: le case con il termostato intelligente hanno toccato quota 1,4 milioni a fine 2015.

Secondo Berg Insight, il numero di abitazioni con il termostato intelligente in Europa e Nord America crescerà a un tasso annuale composito del 54,5% nel corso dei prossimi cinque anni arrivando a 51,1 milioni nel 2020. Il Nord America resterà il mercato più ampio a fine 2020 con 32,2 milioni di case che hanno dei termostati smart, mentre la base installata in Europa dovrebbe raggiungere, prevede la società di ricerca, 18,9 milioni di case.

I termostati intelligenti sono un’opportunità particolarmente interessante sul mercato della smart home, nota Berg Insight, perché questi sistemi sono attraenti tanto per i consumatori quanto per le società dell’energia e i fornitori di servizi di riscaldamento e condizionamento (i cosiddetti Hvac, Heating, Ventilating and Air Conditioning). Per i consumatori si tratta di un’opportunità di risparmio sulla bolletta elettrica, oltre che della possibilità di regolare la temperatura in casa. Per le aziende dell’energia, i termostati smart offrono la possibilità di introdurre programmi di offerta e efficienza basati sulle abitudini e esigenze dei consumatori. Questi programmi permettono significativi risparmi di capitale per le utility perché si riducono i picchi di consumo e di conseguenza si abbatte la necessità di ricorrere alla generazione di emergenza o all’acquisto di energia sul mercato spot. Infine, l’elemento smart nei sistemi di riscaldamento e condizionamento apre nuove opportunità anche per i fornitori di servizi Hvac: la manutenzione predittiva e la diagnostica a distanza permettono di snellire e ottimizzare le attività di riparazione e manutenzione.

I maggiori fornitori di termostati intelligenti in Nord America sono Nest, Honeywell e Ecobee (ognuno ha venduto più di un milione di unità), ma sono in forte crescita provider come Radio Thermostat Company of America e RCS. In Europa, i principali vendor di termostati smart includono le aziende europee eQ-3 e Centrica e le nord-americane Nest e Honeywell. Altre aziende del settore che Berg Insight considera interessanti sul mercato europeo sono Eneco in Olanda e poi Climote, Danfoss, Heatapp, Heat Genius, Netatmo, Ngenic, RWE e Tado.

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