Torna il Premio Women Value Company-Intesa Sanpaolo

Pubblicato il 08 Nov 2017

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Riparte anche per il 2018 il Premio Women Value Company – Intesa Sanpaolo, pensato e realizzato dalla Fondazione Marisa Bellisario insieme al Gruppo Intesa Sanpaolo. Obiettivo del riconoscimento, coinvolgere le imprese in un percorso di empowerment femminile e dare visibilità alle pratiche più virtuose e innovative, innescate dalle aziende per garantire pari opportunità e percorsi di carriera.

La seconda edizione del “Premio Women Value Company – Intesa Sanpaolo” si avvia oggi, con l’apertura del bando destinato alle piccole e medie imprese pubbliche e private (secondo i criteri della Raccomandazione della Commissione Europea 2003 361/CE), a prevalente capitale italiano e non appartenenti a gruppi, che abbiano registrato buone performance economico-finanziarie e che si siano distinte nell’applicazione di politiche di valorizzazione del lavoro femminile e di gestione della gender diversity: servizi di conciliazione famiglia/lavoro; iniziative volte a garantire ai dipendenti, uomini e donne, una serena gestione del loro tempo in azienda (benefit, voucher, asili nido interni,…); politiche flessibili di organizzazione del lavoro; politiche retributive di merito non discriminatorie; piani di sviluppo e valorizzazione delle competenze e carriere femminili, con ampia presenza di donne in posizioni manageriali o apicali.

Le imprese che si riconoscono in questo profilo potranno autocandidarsi entro il 9 febbraio 2018, compilando il questionario on line pubblicato sui siti www.intesasanpaolo.com e www.fondazionebellisario.org. Intesa Sanpaolo selezionerà inoltre tra le proprie aziende clienti un panel di piccole e medie imprese eccellenti, invitandole a partecipare alla selezione.

Le due imprese, una piccola e una di medie dimensioni, che più delle altre si siano distinte per aver investito sul superamento del gender gap e sulla crescita al femminile, saranno premiate a giugno del prossimo anno a Roma, nell’ambito della XXX edizione del Premio Marisa Bellisario “Donne ad alta quota”. Alle altre imprese che avranno superato la selezione, in virtù dei requisiti richiesti dal bando, sarà assegnato un ulteriore riconoscimento, nel corso di una serie di eventi promossi sul territorio.

La prima edizione ha visto quasi 600 imprese partecipanti, oltre 110 aziende finaliste, cinque incontri organizzati nelle principali città italiane e due imprese – la Vetrya di Orvieto, specializzata nello sviluppo di soluzioni sui canali di comunicazione e media digitali, e la Pegaso di Verona, guidata da due donne, che produce integratori di origine naturale per il benessere psico-fisico – premiate per l’eccellenza delle politiche attuate a favore della parità di genere.

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