INTERNAZIONALIZZAZIONE

Via a Digital InBuyer China: per le imprese italiane nuove occasioni di business

Arredo, moda e cosmetica i tre settori coinvolti dall’iniziativa “digitale” che punta a favorire il matching fra le imprese. L’iniziativa è la prima della nuova piattaforma di Promos Italia

Pubblicato il 15 Giu 2020

Enzo Lima

People's_Republic_of_China_Italy_Locator

Mettere in contatto selezionati buyer del mercato cinese con aziende italiane interessate ad esportare nel Paese asiatico, strategico per l’Italia ma fra i più difficili da penetrare. Questa la mission di “Digital InBuyer China”, il primo progetto realizzato sulla nuova piattaforma di Promos Italia, l’agenzia nazionale per l’internazionalizzazione del sistema camerale. L’iniziativa, realizzata assieme a Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi e con il supporto di partner quali Netcomm, ChinaEU, Icbc Milano e Cipa – China Investment Promotion Agency – prevede tre settimane “digitali” dedicate alla Cina che coinvolgono tre settori d’eccellenza della produzione Made in Italy: 16-18 giugno – Settimana Digitale dedicata all’Arredo; 30 giugno-2 luglio – Settimana Digitale dedicata alla Moda; 14-17 luglio – Settimana Digitale dedicata alla Cosmetica.

“Le ricadute del Covid hanno imposto di accelerare l’innovazione di processi e metodi di supporto all’internazionalizzazione delle imprese rendendo il digitale un elemento indispensabile, come previsto anche dal Patto per l’Export presentato pochi giorni fa dal Governo – spiega Giovanni Da Pozzo, Presidente di Promos Italia – E grazie a questa piattaforma virtuale garantiamo, per primi in Italia, a imprenditrici e imprenditori di poter avviare o consolidare le relazioni internazionali anche in un momento in cui non è possibile viaggiare e partecipare alle tradizionali manifestazioni promozionali”.

Al progetto hanno già aderito circa 150 imprese italiane dei tre settori coinvolti, che incontreranno online 60 buyer professionali cinesi selezionati dalle filiali di Icbc. Al primo appuntamento, 16-18 giugno, prenderanno parte 20 buyer cinesi e 36 imprese italiane. “Digital InBuyer China” rappresenta l’evoluzione del progetto InBuyer, che dal 2015 ad oggi ha permesso a 4000 aziende italiane di incontrare 1100 buyer internazionali in oltre 18000 incontri b2b.

“In questa fase complessa è ancora più importante essere a fianco delle imprese nell’avviare e consolidare i processi di business internazionale, promuovendo soluzioni innovative per favorire l’export grazie alle grandi opportunità offerte dalle tecnologie digitali – spiega Elena Vasco, Segretario Generale della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi – Con il progetto Digital InBuyer China come Camera di commercio ci impegniamo a favorire, tramite una piattaforma dedicata di incontri virtuali, le relazioni commerciali tra i nostri imprenditori e le controparti cinesi, per continuare ad investire in questo importante mercato strategico per l’Italia”.

La scelta di dedicare i primi appuntamenti alla Cina non è casuale. Si sta assistendo a una domanda consistente per il Made in Italy, una domanda che nel 2019 ha significato 13 miliardi di euro di esportazioni italiane- “La pandemia di Coronavirus ha colpito fortemente e senza precedenti l’economia globale e questa importante sfida potrà essere superata soltanto lavorando insieme – spiega Li Bin, Ministro consigliere per gli affari economici e commerciali presso l’ambasciata cinese in Italia -. A nome dell’Ambasciata cinese, vorrei ringraziare Promos Italia, la Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi, ChinaEU, Netcomm, Icbc e Cipa per aver creato questa piattaforma digitale, impegnandosi a far ripartire l’attività commerciale per le Pmi della Cina e dell’Italia, due Paesi con forti complementarietà economiche e grande potenzialità cooperativa.”

“Con Digital InBuyer China, il sistema del Made in Italy ha dato prova e coraggio di aver saputo trasformare una sfida mai vista prima in una grandissima opportunità, costruendo un sistema di match-making virtuali che oggi sono in grado di sostituire i mancati eventi B2B tradizionali permettendo comunque la generazione di nuovi contatti business, ma che domani potranno diventare la norma nell’affiancare le fiere professionali, in una vera e propria ottica multi-canale online-offline – commenta Luigi Gambardella, Presidente di ChinaEU – Confido nel successo di questa operazione che, portata avanti da partner solidi e lungimiranti, mi auguro risulterà sinergica con il programma della terza China International Import Expo 2020”.

Da parte sua Netcomm già da diversi anni ha compreso le potenzialità della costruzione di un ponte con il mercato cinese. “Il salto evolutivo senza precedenti verso il digitale che l’Italia ha conosciuto proprio durante questa crisi sanitaria ha portato le imprese a considerare lo sviluppo multicanale della propria offerta, anche e soprattutto verso mercati internazionali come quello cinese, non più come una opzione, ma come una necessità. Crediamo che il progetto sviluppato per Promos Italia potrà fare da modello ad altre iniziative simili, mirate a favorire il rilancio delle esportazioni del Made in Italy”, commenta Roberto Liscia, Presidente di Netcomm.

Industrial and Commercial Bank of China, presente in Italia dal 2011 contribuisce con le sue filiali di Milano e Roma allo sviluppo dell’economia italiana e al rafforzamento dei consolidati rapporti  di amicizia tra i due Paesi, “che accanto ad una grande cultura condividono una storia millenaria e una posizione di primo piano nello scenario geo-economico globale – spiega Wei Xiaogang General Manager Icbc Milano – Nel decidere di partecipare all’importante progetto Digital InBuyer China, la Banca intende offrire un importante contributo allo sviluppo internazionale delle Pmi italiane in uno dei momenti più drammatici della loro storia.”

“La China Investment Promotion Agency (Cipa) è impegnata nella promozione del commercio e degli investimenti da e per la Cina, creando un ponte per la cooperazione tra imprese cinesi e straniere. Il progetto Digital InBuyer China ha esattamente questo spirito, per cui abbiamo deciso di collaborare all’iniziativa al fianco di Promos Italia – dichiara Li Yong, Deputy Director of Cipa – Siamo convinti che le relazioni commerciali Italia e Cina abbiano un grande potenziale di crescita e che questo sia il momento giusto per concretizzarlo”.

@RIPRODUZIONE RISERVATA

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Argomenti trattati

Aziende

P
promos italia

Approfondimenti

M
made in italy

Articolo 1 di 3