Con gli scricchiolii del patto del Nazareno si sono aperte le porte della XXXI Assemblea Anci a Milano, uno degli appuntamenti più importanti della politica italiana nella piazza di incontro e confronto dei Comuni italiani.
“Serve la riorganizzazione dei vari livelli di governo e l’ammodernamento della PA. I comuni siano protagonisti del cambiamento”, queste sono le parole consegnate agli amministratori locali dal Presidente della Repubblica per i consueti saluti di apertura.
L’Assemblea congressuale ha confermato la presidenza a Piero Fassino, Sindaco di Torino, così come resta invariata la carica di Segretario Generale dell’Associazione affidata a Veronica Nicotra.
Il Premier Renzi, nel corso del suo intervento, ha anticipato che il Governo sta lavorando alla definizione della local tax, una sorta di tassa unica che dovrebbe inglobare Imu, Tasi, Tosap (suolo pubblico), passi carrai e diritti sulle pubbliche affissioni.
Questa tassa dovrebbe arrivare precompilata a partire dal 2016, semplificando e razionalizzando il rapporto con il cittadino anche in base a quanto previsto dal Codice dell’Amministrazione Digitale.
Dal punto di vista dell’innovazione le novità più interessanti per i comuni sono state Comunicherete – un nuovo network degli amministratori locali, un’app per la promozione e valorizzazione turistica dei comuni, un sistema per misurare la web reputation dei sindaci e tante altre proposte portate a Milano dalle aziende espositrici.
Ancitel, la struttura tecnica dell’Anci, ha presentato il nuovo Giornale dei Comuni (www.giornaledeicomuni.it) fruibile anche su tablet o smartphone ed ha lanciato un’iniziativa social che si ripeterà nelle prossime assemblee; #ancirispondein1tweet , questo l’hashtag coniato su Twitter per l’iniziativa, ha permesso di inviare delle domande nei 140 caratteri di un tweet alla redazione e di ricevere la risposta dell’Anci, grazie al parere di esperti come l’Avvocato Ernesto Belisario che affronta le tematiche legate all’amministrazione digitale.
Proprio i temi del governo aperto e dell’opendata sono stati i temi caldi di questo debutto su Twitter di Anci Risponde. Roberto Scano, Presidente di Iwa e consulente Agid ha chiesto un maggiore impegno dei comuni ad aprire i dati sulle reti di sensori, soprattutto in campo meteo e questo anche alla luce delle recenti alluvioni.