IL CASO

Yahoo lascia l’Italia e trasloca in Irlanda: l’annuncio via e-mail agli iscritti

Dal 21 marzo tutti i servizi saranno gestiti da Oltremanica. L’operazione rientra nei piani di riorganizzazione delle attività in Europa che prevede un’unica base Emea. “Dublino nostro quartier generale da oltre 10 anni”, puntualizza l’azienda. Ma dove si pagheranno le tasse?

Pubblicato il 05 Feb 2014

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Gli utenti che hanno un account di posta elettronica Yahoo! stanno ricevendo proprio in queste ore una e-mail dalla società guidata da Marissa Meyer. In breve, il messaggio informa che Yahoo! ha recentemente riorganizzato le proprie attività europee, e che a partire dal 21 marzo 2014 i servizi saranno forniti “da una società con sede in Irlanda”.

“Il trasferimento – si legge nel messaggio – richiede delle modifiche alle nostre condizioni generali per l’utilizzo del servizio e alla politica sulla privacy, fra le quali la più rilevante consiste nel fatto che il tuo contratto verrà trasferito da Yahoo! Italia a Yahoo! EMEA”.
“Tale cambiamento – continua la mail – si applica a tutti i servizi di Yahoo di cui usufruisci, come Mail, Flickr e Answers, che ti vengono forniti da Yahoo! Italia o da una delle nostre altre società europee”.
“Il tuo uso continuo dei servizi Yahoo successivamente alla data del 21 marzo 2014 – conclude il messaggio – implica l’accettazione da parte tua delle modifiche alle condizioni generali per l’utilizzo del servizio e alla politica sulla privacy. Qualora non intendi accettarle, sei tenuto a chiudere il tuo account prima del 21 marzo 2014”.

Una scelta che la società guidata da Marissa Meyer spiega come “in linea con l’espansione delle nostre attività in Irlanda che era stata annunciata lo scorso anno, e che ha portato alla decisione di velocizzare ulteriormente il procedimento, con i servizi per tutti i nostri utenti europei che dal 21 marzo saranno forniti da Yahoo! Emea in Irlanda”. E già in occasione del trasferimento delle attività dalla Svizzera a Dublino, a fine 2013, la portavoce di Yahoo! Judith Serl aveva putualizzato che la scelta non era “basata su questioni fiscali”. Una decisione che da Yahoo! spiegano come guidata da esigenze di business, “nell’interesse dei nostri utenti che vedranno così Yahoo! Emea fornire i servizi per tutti gli utenti della regione”. Tra le valutazioni che hanno portato a questa scelta l’azienda sottolinea il fatto che “L’Irlanda dispone di infrastrutture importanti per i data center” e che “Dublino è già la sede europea di molte dei più importanti marchi tecnologici, oltre che essere stato il quartier generale di Yahoo! da più di dieci anni”.

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