SVILUPPO SOSTENIBILE

Agenda 2030, Gsma: “Mobile Internet fondamentale per raggiungere obiettivi”

L’abbattimento dei gap la via maestra per promuovere la lotta al cambiamento climatico e il rispetto dell’ambiente. Ma la strada è ancora lunga: resta inespresso quasi il 50% del potenziale

Pubblicato il 23 Set 2022

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Secondo il settimo rapporto annuale “Impatto dell’industria mobile: obiettivi di sviluppo sostenibile” della Gsma (SCARICA QUI IL REPORT COMPLETO), l’abbattimento dello “usage gap” dell’Internet mobile dovrebbe essere una priorità per i Paesi che cercano di raggiungere gli ambiziosi Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite (SDGs).
Il rapporto mostra che, sei anni dopo essere diventato il primo settore a impegnarsi per gli SDGs, il settore mobile continua ad aumentare il proprio contributo al raggiungimento di tutti e 17 gli obiettivi. Tuttavia, nonostante il continuo impegno degli operatori mobili per l’Agenda 2030, c’è ancora molta strada da fare.

Una combinazione di conflitto globale, crescente povertà alimentare ed energetica, incertezza economica e il continuo impatto del Covid-19 stanno creando notevoli “venti contrari”, minacciando attualmente il progresso degli SDGs in tutto il mondo. Di fronte a queste sfide, il rapporto evidenzia il ruolo cruciale che la connettività mobile e le tecnologie connesse possono svolgere come fattori abilitanti, supportando i Paesi mentre si ricostruiscono alla ricerca della ripresa economica e della resilienza.

Forte riduzione globale del coverage gap, ma non basta

In molti Paesi, in particolare quelli a reddito medio-basso, il cellulare è il modo principale per accedere a Internet. Gli investimenti degli operatori mobili nelle infrastrutture di rete hanno contribuito a ridurre il coverage gap, il “divario di copertura”, per le reti mobili a banda larga da 1,4 miliardi di persone nel 2015 a 400 milioni di persone nel 2022, contribuendo fortemente a una serie di indicatori SDGs.

Tuttavia, circa 3,2 miliardi di persone coperte dalle reti non sono ancora in grado di sfruttare i vantaggi di questa connettività, a causa della mancanza di competenze, conoscenze, accessibilità, contenuti pertinenti e altri fattori. Questo “divario di utilizzo” sta rapidamente emergendo come uno dei maggiori “freni” al progresso economico e sociale a livello globale.

Il rapporto dimostra come le persone con accesso a reti veloci e affidabili siano in grado di rimanere in contatto con amici e familiari, lavorare in remoto, accedere a servizi educativi e sanitari, costruire attività innovative, migliorare l’efficienza e ridurre le emissioni di carbonio. Coloro che non hanno accesso, al contrario, sono più vulnerabili alle perturbazioni economiche e sociali e rischiano di rimanere indietro quando il mondo emergerà dalla pandemia, soprattutto perché i servizi online diventano ancora più parte integrante della società.

“Il mobile non ha mai avuto un ruolo così importante”

“In un mondo in cui conflitti, insicurezza alimentare e incertezza economica sono in cima all’agenda globale, il mobile non ha mai avuto un ruolo così importante da svolgere – afferma Jose-Maria Alvarez Pallete, Ceo di Telefonica e Presidente Gsma – . Il Report  dimostra l’impatto trasformativo delle comunicazioni nell’affrontare queste enormi sfide, agendo da catalizzatore per un cambiamento positivo e offrendo progressi significativi”.

 “Gli SDGs rimangono una bussola guida per il progresso globale e l’industria mobile è orgogliosa di essere sia un sostenitore di essi, sia un fattore cruciale per la loro realizzazione”, aggiunge il direttore generale della Gsma, Mats Granryd. “La connettività mobile e l’inclusione digitale sono strumenti essenziali per raggiungere gli ambiziosi obiettivi stabiliti nell’Agenda 2030 e aiutare il mondo ad affrontare i venti contrari della disuguaglianza globale, della povertà e dei conflitti. Esortiamo i responsabili politici ad affrontare le barriere che limitano gli investimenti del settore privato in reti mobili di alta qualità e ad unirsi per aiutare a colmare il “divario di utilizzo” che impedisce a così tanti di essere all’altezza del proprio potenziale nel nostro mondo sempre più connesso. Insieme, possiamo sfruttare il potere della connettività come catalizzatore per la ripresa economica, il progresso sociale e l’inclusione digitale, migliorando la vita di milioni di persone in tutto il mondo”.

I contributi del settore mobile sugli SDGs

Il settore della telefonia mobile ha aumentato il suo impatto su tutti i 17 SDGs nel 2021, con un aumento medio su base annua in accelerazione rispetto al 2020. Il punteggio medio dell’impatto sugli SDGs è stato di 53, rispetto a 49 nel 2020 e 32 nel 2015, il che significa l’industria mobile sta ottenendo il 53% di ciò che potrebbe potenzialmente contribuire agli SDGs. In particolare, emerge che il settore della telefonia mobile continua a ottenere il massimo impatto sull’Sdg 9 “Industria, innovazione e infrastrutture”, guidato dalla portata delle reti mobili e dall’adozione dei servizi Internet. I maggiori miglioramenti sono stati invece registrati nel contributo del settore all’SDG 1 “No poverty”, SDG 2 “Fame zero” e SDG 4 “Quality education”. Ciò è dovuto alla percentuale crescente di persone che utilizzano i dispositivi mobili per attività che migliorano la vita, come l’accesso ai servizi governativi, la candidatura e la ricerca di lavoro e l’ottenimento di informazioni educative per sé o per i propri figli.

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