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Il digitale pilastro del Green Deal, ma serve cooperazione e visione comune

La tecnologia è la chiave per reagire alla crisi ambientale e l’eco-design deve essere la base di partenza. Per raggiungere gli obiettivi ciascuno però dovrà fare la propria parte in logica di ecosistema

Pubblicato il 29 Gen 2021

Jason Li

Vice President of Public Affairs and Communications Department, Western Europe, Huawei Technologies

Jason Li

Dall’inquinamento atmosferico alla gestione dei rifiuti e al riscaldamento globale, il mondo sta vivendo una situazione di degrado ambientale sotto molti aspetti. La tecnologia è la chiave per reagire alla crisi ambientale che stiamo affrontando. La Commissione UE ha risposto a queste sfide presentando una strategia a lungo termine. Sotto l’ombrello dell’European Green Deal, diverse iniziative saranno mirate ad affrontare le minacce al nostro ambiente. Huawei sostiene pienamente questo approccio e crediamo di poter essere un partner importante per affrontare queste sfide.

Il Green Deal è un’opportunità di importanza fondamentale per l’Europa per potersi muovere verso l’innovazione e il progresso economico. In qualità di Presidente della Commissue UE, Ursula von der Leyen ha dichiarato dopo l’adozione dell’iniziativa da parte del Collegio dei Commissari: “Il nostro obiettivo è riconciliare sia la nostra economia che i nostri metodi di produzione e consumo col nostro pianeta, e fare in modo che tutto ciò funzioni per la nostra gente. L’European Green Deal rappresenta da un lato la riduzione delle emissioni, e dall’altro la creazione di posti di lavoro e la promozione dell’innovazione”.

Huawei sostiene pienamente la logica alla base del Green Deal. La definizione di ambiziosi obiettivi climatici (riduzione del 55% entro il 2030 e impatto climatico zero entro il 2050) e la definizione di una tabella di marcia servirà da stimolo per l’innovazione in settori chiave come l’energia, i trasporti e l’industria.

La nostra visione consiste nel portare il digitale a ogni persona, casa e azienda per creare un mondo completamente interconnesso e intelligente. Ci impegniamo a contribuire ad affrontare le questioni ambientali globali e ci impegniamo a collaborare con i partner europei, utilizzando la tecnologia per creare un mondo verde e realizzare gli obiettivi della Commissione Europea.

Tutte le parti interessate che insieme daranno forma a un futuro sostenibile costituiranno la chiave.

Rimaniamo impegnati a favore dello sviluppo sostenibile – sia per quanto riguarda la nostra azienda sia per incentivare i nostri partner a fare lo stesso. La tutela dell’ambiente e la digitalizzazione devono essere un punto primario nella progettazione, costruzione e gestione delle attività aziendali. L’eco-design deve essere integrato in tutti gli aspetti del nostro settore al fine di ridurre il consumo di energia: dai materiali da costruzione, all’illuminazione e ventilazione, all’uso di materiali ecologici, fino all’aumento della durata dei prodotti e al riciclaggio ottimizzato dei prodotti. L’iniziativa Green Deal e la sua tabella di marcia intersettoriale ne incentiverà l’attuazione.

La tutela dell’ambiente è già una delle nostre quattro strategie di sostenibilità aziendale. Ci siamo impegnati a ridurre del 16% le emissioni di carbonio per unità di vendita entro il 2025 e a moltiplicare l’efficienza energetica dei nostri prodotti principali per 2,7 (entrambi gli obiettivi rispetto al 2019). La nostra azienda rimane impegnata a lavorare con tutte le parti interessate in Europa, dai governi, i responsabili politici, l’industria, gli istituti di ricerca, gli studenti e i talenti. Siamo pronti a contribuire con la nostra quota alla realizzazione del Green Deal in un mondo digitalizzato e pienamente intelligente.

È importante capire che il Green Deal non è una minaccia, bensì una grande opportunità per le imprese (le reti energetiche intelligenti, l’industria 4.0 e l’agricoltura smart sono mercati in rapida crescita, ad esempio). Il Green Deal copre tutti i settori economici e, a medio e lungo termine, avrà effetti a tutti i livelli: europeo, degli Stati membri e locale.

L’Europa deve abbracciare contemporaneamente la digitalizzazione e la trasformazione ambientale.

Le tecnologie digitali sono fattori critici per il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità del Green Deal. Gli obiettivi possono essere raggiunti solo assicurando una completa diffusione delle soluzioni digitali e dell’Ict in tutti i settori dell’economia. Le aziende e le altre parti interessate devono intensificare l’innovazione e abbracciare la digitalizzazione per poter beneficiare dell’iniziativa e della forza di trasformazione che essa genera.

Il Presidente del Consiglio dell’UE Charles Michel ha sottolineato con forza questo aspetto nel luglio 2020: “Ora più che mai abbiamo bisogno di questo doppio progetto di grande trasformazione per l’Europa: la neutralità climatica entro il 2050 – il nostro Green Deal – e la transizione digitale, destinata a mettere l’Europa all’avanguardia nell’utilizzo dei dati, la risorsa naturale del mondo digitale”.

Huawei sostiene pienamente questa visione ed esorta tutte le parti interessate a collaborare con la leadership europea e gli Stati membri dell’UE per realizzare l’obiettivo del Green Deal europeo.

@RIPRODUZIONE RISERVATA

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