LAVORO

Agenda Ue per le competenze, Radaelli: “Pronti a fare la nostra parte”

Il presidente di Anitec sul nuovo piano Ue: “Roadmap importante per promuovere skill nella scuola e nella formazione professionale. Ci impegneremo per creare nuovi business e posti di lavoro”

Pubblicato il 13 Giu 2016

radaelli-cristiano-anitec-151028115300

“L’adozione da parte della Commissione Europea della New skills agenda for Europe è molto importante e ribadisce l’esigenza di puntare sulle competenze digitali per accrescere la competitività europea e creare lavoro e scandisce una serie di attività da sviluppare. Per il nostro Paese le aziende Anitec sono impegnate a dare il loro contributo”. Cristiano Radaelli, presidente di Anitec, l’associazione confindustriale delle imprese dell’Ict e dell’elettronica di consumo, commenta così il piano di Bruxelles per accelerare l’adozione di competenze fondamentali per l’accesso al mondo del lavoro.

Del resto, gli ultimi numeri della Commissione Ue disegnano un quadro preoccupante per l’Europa e in particolare per l’Italia: il 40% dei lavoratori italiani non ha competenze adeguate, specialmente sul versante digitale. Il piano ad hoc prevede 10 le leve su cui fare forza per creare nuovi posti di lavoro e spingere la competitività.

“L’iniziativa della Commissione traccia una roadmap importante – sottolinea Radaelli – su cui siamo in prima linea con importanti iniziative, quali il programma europeo eSkills for Jobs, per la promozione delle competenze digitali nella scuola e nella formazione professionale”. Le iniziative dell’Ue, prosegue il presidente di Anitec, “sono molto importanti per lo sviluppo e la competitività futura dell’Europa e del nostro Paese”.

Anitec, aggiunge Radaelli, “ha portato avanti diverse iniziative, coordinando ad esempio per l’Italia il programma europeo Watify – Stimulating digital entrepreneurship, volto a promuovere forme di imprenditorialità innovativa fra i giovani e così come il progetto europeo eskils for jobs”. L’Associazione è pronta a fare la propria parte in questo processo fondamentale di innalzamento quantitativo e qualitativo delle competenze: “Intendiamo continuare a operare e a collaborare per lo sviluppo delle competenze, per creare nuove opportunità di business e nuovi posti di lavoro nel nostro Paese”.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articoli correlati