POST COVID-19

Comunità digitali per far ripartire il Paese, si rafforza l’alleanza Facebook-Mondo Digitale

Nasce nell’ambito di Binario F l’iniziativa per la diffusione delle e-skill e per la realizzazione di soluzioni condivise per lo sviluppo sostenibile. Coinvolti enti locali, artigiani e piccole imprese, giovani e operatori del terzo settore

Pubblicato il 30 Apr 2021

F. Me

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Secondo il “Digital Economy and Society Index” le imprese italiane occupano in Europa il 22esimo posto su 28 paesi per capacità di integrare le tecnologie digitali, con solo il 10% delle pmi che vende online e il 15% che usa servizi cloud. Nonostante l’accelerazione provocata dall’emergenza sanitaria, con un incremento dell’uso di piattaforme di e-commerce (+50%), manca ancora una visione strategica per la trasformazione digitale di processi e modelli di business. Una recente ricerca di Fondazione Italia Sociale rivela che anche nel terzo settore la spinta all’innovazione è frenata da un basso livello di competenze digitali, dalla mancanza di fondi e da una resistenza a contaminarsi con altre realtà e settori differenti.

È in questo contesto che Fondazione Mondo Digitale e Facebook Italia rinnovano la loro collaborazione con il programma “Vagone Fmd. Da 01 a 100”, nato nel 2018 proprio a Binario F, nello spazio della Stazione Termini di Roma dedicato al potenziamento delle competenze digitali.

Dopo aver coinvolto più di 4.000 persone, con oltre 150 sessioni formative in presenza, il programma supera ora i confini della capitale per sostenere nuovi modelli di trasformazione digitale a partire dai bisogni delle persone e dei singoli territori. Nel progetto vengono coinvolti enti locali, istituzioni, artigiani e piccole imprese, giovani e operatori del terzo settore: la sfida è aiutare le comunità a stringere alleanze ibride e acquisire strumenti critici e competenze strategiche per progettare insieme la trasformazione e la ripartenza del tessuto produttivo e sociale post pandemia, senza lasciare indietro nessuno.

L’obiettivo di “Vagone Fmd. Da 01 a 100” è coinvolgere 5.000 persone nel 2021 con eventi e laboratori gratuiti che propongono anche un modo diverso di lavorare insieme. Ecco i lab:

  • Live digital lab: laboratori dedicati a piccole e medie imprese, pubblica amministrazione e operatori del terzo settore per sperimentare soluzioni innovative di comunicazione e rafforzare la propria presenza online, dalla creazione di reti all’apertura verso nuovi pubblici e mercati.
  • Check talk: sessioni interattive per aiutare studenti e cittadini a padroneggiare strumenti critici per la verifica delle informazioni e la corretta interpretazione dei fatti, in collaborazione con Pagella Politica e Facta.news.
  • Civic Challenges: sfide con amministrazioni locali, imprese, terzo settore, studenti e cittadini per progettare in modalità collaborativa soluzioni di innovazione sociale alle sfide post pandemia.

Video Help: tutorial facili da condividere e da guardare in ogni situazione per rispondere in modo efficace alla domanda “Come fare per…”.

“Siamo orgogliosi di portare avanti la preziosa collaborazione con un partner come Fondazione Mondo Digitale con il quale, attraverso il community hub Binario F, continuiamo a puntare su progetti e percorsi volti alla digitalizzazione delle piccole imprese e dei cittadini italiani – dice Angelo Mazzetti, Head of Public Policy di Facebook Italia, Grecia, Malta e Cipro – Iniziative come queste, che stiamo riuscendo a svolgere interamente online, sono cruciali non solo per la ripartenza del nostro paese ma anche per la sua trasformazione”.

Quella che punta a crearsi intorno a “Vagone Fmd. Da 01 a 100” è una comunità inclusiva di pratica firtuale, fisica e virtuale, scalabile e replicabile, per rispondere con la partecipazione di tutti alla crisi e alle sfide trasformative del nostro tempo. E nella rete non può mancare un’attenzione particolare per i giovani e il loro futuro o per gli utenti più fragili: chi ha perso il lavoro e ha bisogno di acquisire velocemente competenze qualificanti e spendibili, o gli anziani, spesso esclusi dalla piena partecipazione alla vita sociale.

“Sfide economiche che sono anche sfide sociali e culturali. L’emergenza sanitaria deve diventare occasione di ricostruzione e riprogettazione collettiva. Bisogna cambiare anche il metodo di lavoro. La trasformazione digitale è chiave di sviluppo per il futuro solo se saremo capaci di renderla davvero partecipativa e inclusiva”, evidenzia Mirta Michilli, direttore generale della Fondazione Mondo Digitale.

Hanno già aderito al programma Anci, Forum del Terzo Settore, Confcommercio Giovani Imprenditori e Cna Giovani Imprenditori.

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