3D, rivoluzione domestica con i nuovi televisori

Politica dei prezzi aggressiva per Panasonic che lancia negli Usa i nuovi apparecchi al plasma. E Sony annuncia per giugno il debutto dei suoi Lcd

Pubblicato il 10 Mar 2010

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E’ 3D la parola d’ordine per i produttori di apparecchi
televisivi. Sull’onda del successo di “Avatar” i big
dell’elettronica di consumo si preparano a inondare le case di
tutto il mondo con i nuovi schermi, al plasma o a cristalli
liquidi, che consentiranno la “full immersion” nelle tre
dimensioni.

Esce oggi nei negozi americani il primo plasma 3D firmato
Panasonic. Ad accompagnarlo una gradita sorpresa: il prezzo di
listino è stato dimezzato. I televisori troveranno posto sugli
scaffali della catena Usa Best Buy con cui l’azienda giapponese
ha siglato un accordo di distrubuzione.

Grazie all’aggressiva politica di prezzi Panasonic stima di
vendere in un anno 1 milione di apparecchi a livello globale, di
cui 500mila solo negli Stati Uniti. I nuovi modelli 3D dovrebbero,
nelle strategie dell’azienda, rilanciare la domanda di schermi al
plasma, prodotto che sta segnando il passo, incalzato dal successo
dei televisori a cristalli liquidi (Lcd). E sarà al plasma il
televisore più grande al mondo, sempre di Panasonic, dotato di
schermo da 152 pollici.

Grazie ai listini “americani” lo stesso modello da 50 pollici
venduto sul mercato giapponese a circa 5mila dollari arriverà
sugli scaffali di Best Buy a circa 2.500 dollari: il prezzo,
secondo indiscrezioni, sarà la base di partenza anche per i
modelli destinati al mercato europeo.

Panasonic punta a incrementare i profitti nel 2010 cavalcando il
fenomeno 3D, tecnologia resa popolare dai successi riscossi nelle
sale cinematografiche.

Nel frattempo anche Sony, sulla scia del successo di Avatar, si
prepara alla sfida delle tre dimensioni. I primi modelli verranno
diffusi in Giappone a partire dal 10 di giugno e quasi
contestualmente la distribuzione dovrebbe estendersi a livello
globale.

“Speriamo di vendere 25 milioni di Lcd nel 2010, il 10% dei quali
dovrebbe essere in 3D”, ha spiegato Yoshihisa Ishida, senior
vice-president Sony e responsabile della divisione home
entertainment. Il produttore degli schermi piatti Bravia punta
dunque sulla nuova tecnologia 3D per ravvivare il business.

Sempre a giugno è previsto il rilascio di un firmware gratuito che
permetterà di connettere la Playstation 3 alle televisioni 3D
della Sony, per supportare videogiochi tridimensionali.

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