La scure del risarcimento si abbatte su Google Books

Stando ai termini del Settlement autori ed editori possono farsi risarcire 60 dollari per ogni opera digitalizzata senza autorizzazione

Pubblicato il 17 Set 2009

Google Books continua a farsi nemici. Dopo l'intervento
dell'Aie (Associazione editori italiani) che ha presentato alla
Corte di New York le obiezioni formali al progetto di Mountain
View, sottolineando il pericolo di monopolio, tocca all'Aidro
(Associazione italiana per i diritti di riproduzione delle opere di
ingegno) passare all'attacco. L'associazione si è infatti
impegnata a supportare editori e autori italiani a richiedere il
risarcimento per le opere digitalizzate senza autorizzazione così
come previsto dal Settlement (l'accordo transattivo tra
Mountain View e le associazioni di autori ed editori Usa che
aspetta l'approvazione della Corte di New York), secondo cui
sarà possibile reclamare un risarcimento di 60 dollari per
ciascuna opera pubblicata prima del 5 gennaio 2009 e digitalizzata
entro il 5 maggio 2009.

''Attraverso il conferimento di un mandato esplicito degli
aventi diritto italiani, ci impegniamo a gestire, per conto degli
editori ed autori, il recupero delle somme previste a compenso
forfetario (cash payment), a copertura delle opere digitalizzate
senza autorizzazione'', fanno sapere da Aidro.

Nello specifico l'associazione agirà su quattro fronti:
l'identificazione dei libri digitalizzati: Aidro controllerà
la presenza nella banca dati Google dei libri digitalizzati di
autori ed editori mandanti e identificherà quelli per cui si
potrà richiedere il cash payment; rivendicazione del cash payment:
si comunicherà a Google gli Isbn e altri elementi essenziali di
tutti i libri su cui autori ed editori mandanti detengono dei
diritti; la distribuzione del cash payment tra autori ed editori;
la disposizione dei diritti: sulla base delle istruzioni di autori
ed editori, Aidro comunicherà a Google le modalità di gestione
dei diritti sui libri, dalla completa rimozione
all'autorizzazione di uno o piu' ''display
use''.

Il termine per la presentazione delle richieste di risarcimento è
il 5 gennaio 2010.

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