EUROVISIONI 2014

Riforma canone, la Rai guarda alle best practice europee

Come si comportano Finlandia, Olanda, Germania, Svizzera e Svezia? Il raffronto al centro del festival Eurovisioni 2014 a Roma. In calendario l’intervento del sottosegretario dalle Comunicazioni Antonello Giacomelli

Pubblicato il 06 Ott 2014

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La riforma del canone radiotelevisivo in Europa nell’era digitale” è il tema di quest’anno di Eurovisioni 2014, manifestazione giunta alla sua 28a edizione che si svolgerà a Roma giovedì 9 e venerdì 10 ottobre tra l’Accademia di Francia–Villa Medici e Palazzo Farnese.

Ad aprire i lavori, alle ore 15.00 nel Gran Salone dell’Accademia di Francia-Villa Medici in Viale Trinità dei Monti 1 sarà l’Associazione Infocivica, con un intervento sul tema “Per una responsabilità pubblica in Italia nelle comunicazioni dell’era digitale” alla presenza di Michel Boyon, presidente di Eurovisioni, Alessandro Picardi, direttore Rapporti Istituzionali e Internazionali Rai, Giampiero Gramaglia, Massimo de Angelis, Presidente di Infocivica, Robert Castrucci, Manlio Cammarata, Paolo Luigi de Cesare, Dario Evola, Gianni Bellisario, Stefano Luppi e Bruno Somalvico con le conclusioni di Carlo Rognoni, Antonio Pilati, Gaetano Quagliariello, Antonello Giacomelli (questi ultimi tre in attesa di conferma).

Seguirà alle ore 18 la proiezione dell’anteprima del film spagnolo “Prim, el asesinato en la calle del turco” regia di Miguel Bardem, prodotto da Tv Rtve, durata 98 minuti, con Francesc Orella, Javier Godino, Daniel Grao, Victor Clavijo (versione originale in spagnolo sottotitolata in inglese) e alle ore 21.00 l’anteprima del film portoghese “E Depois Matei-O” regia di Lourenço De Mello, in collaborazione con l’Ambasciata del Portogallo, prodotto da Rtp, durata 62 minuti, con Isabel Abreu, Sónia Balacó, Albano Jerónimo, Pedro Giestas (versione originale in portoghese sottotitolata in inglese).

I lavori di Eurovisioni, alle ore 9.00 di venerdì 10 ottobre, a Palazzo Farnese, verranno aperti da Michel Boyon, presidente Eurovisioni, proseguiranno con la presentazione di Stefano Rolando del Rapporto sulle conclusioni della Conferenza “The Promise of the Eu” seguito da Renato Farina, Eutelsat Italia, con “Television anytime, anywhere, anyhow: il contributo del satellite” (in attesa di conferma). Alle ore 10.00 ci sarà un confronto su “La riforma del canone in 5 Paesi europei: Finlandia, Olanda, Germania, Svizzera, Svezia”, al quale parteciperanno Antonello Giacomelli, Sottosegretario alle Comunicazioni, Ministero dello Sviluppo Economico (da confermare), Mario Marazziti, membro Commissione Parlamentare di Vigilanza (anch’esso da confermare), Fabrice Lacroix, direttore generale delegato alle risorse, Ftv e un rappresentante Rai. Le conclusioni saranno affidate a Anna Maria Tarantola, Presidente Rai, e a Michel Boyon, Presidente Eurovisioni.

Eurovisioni si sposterà nel pomeriggio di venerdì 10 ottobre nel Gran Salon dell’Accademia di Francia- Villa Medici, dove alle ore 15.30 l’Articolo 21 ed Eurovisioni discuteranno su “Una nuova carta d’identità per la Rai. I valori del servizio pubblico: Indipendenza economica, Indipendenza editoriale” alla presenza di Nicola D’Angelo, magistrato, Paolo Gentiloni, deputato e giornalista, Beppe Giulietti, portavoce di Articolo 21, Commissione Cultura della Camera dei Deputati, Salvatore Margiotta, senatore, Alessandro Pace, avvocato e professore, Vinicio Peluffo, Commissione Parlamentare di Vigilanza, Vincenzo Vita, Senatore, Roberto Zaccaria, professore, Giuseppe Pierro, ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca.

Seguirà alle ore 17.30 la proiezione dell’anteprima del film tedesco “Der Wagner-Clan” di Christiane Balthasar, prodotto da TV ZDF, durata 108’ e 42”, con Iris Berben, Friederike Becht, Justus von Dohnànyi, Lars Eidinger (versione originale in tedesco con sottotitoli in inglese) e alle ore 20.00 l’Anteprima del film italiano “La Dama Velata” di Carmine Elia prodotto da Rai fiction (versione originale in italiano con sottotitoli in inglese)

Condizioni di accesso ai luoghi di Eurovisioni 2014: alcuni dei luoghi che ospitano la manifestazione sono sottoposti a particolari misure di sicurezza. In particolare, per l’Ambasciata di Francia e per l’Accademia di Francia è obbligatorio l’accredito o la prenotazione via e-mail: promozione@eurovisioni.it o telefonando al 06 59606372. L’assegnazione dei posti disponibili avverrà sulla base dell’ordine di prenotazione.

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