REPORT

Smart Tv al ralenti in Europa, consumo record tra i professionisti dell’Ict

Utilizzo delle televisioni connesse all’11%, secondo i dati 2016 di Eurostat. Italia agli ultimi posti, Olanda e Uk in prima fila

Pubblicato il 22 Nov 2018

TV-video-svod-audiovideo

Smart Tv al ralenti, in Europa. I conti li fa Eurostat, secondo cui nel 2016 la percentuale di utilizzo delle Tv connesse si attesta a percentuali molto inferiori al potenziale. Due anni fa toccava quota 11% la percentuale di europei che ha guardato video streaming su una smart Tv. Il 4% ha utilizzato una smart tv per navigare attraverso una app e il 3% per altre attività come game o shopping.

Il consumo di streaming Tv o di video da piattaforme on demand su Smart Tv è particolarmente elevato tra i professionisti dell’Ict (23%).

Cifre molto più basse sono state registrate in Paesi come Romania e Grecia (3%), in Polonia, Bulgaria e Italia (4%), ma anche nella Repubblica Ceca (5%), Slovacchia e Ungheria (6%), Croazia (7%), Lettonia (8%), Lituania ed Estonia (entrambe 10%).

Sopra la media Ue si sono collocate invece Austria (13%) e Germania (16%).

Eurostat ha segnalato che l’uso delle Smart Tv per ricevere programmi Tv via Internet o per guardare altri contenuti video è un fenomeno più comune in nazioni come Paesi Bassi e Regno Unito (entrambi 22%), seguiti dalla Svezia (21%), dalla Danimarca (20%) e dalla Finlandia (17%).

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articoli correlati