TV 4.0

Voucher per decoder e smart tv. Liuzzi: “Puntiamo a incrementare le risorse”

In occasione del Tavolo al Mise il punto sulla transizione al Dvb-T2. Il “bonus” al via a dicembre, si studia nuovo finanziamento. Gli operatori televisivi dovranno realizzare un piano di comunicazione ad hoc per informare i cittadini

Pubblicato il 07 Nov 2019

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Incrementare gli attuali 151 milioni di euro dedicati all’acquisto, da parte dei cittadini, di decoder e smart tv nell’ambito della transizione al nuovo standard tecnologico Dvb-T2. E mettere a punto una campagna di comunicazione per informare gli utenti. Queste i principali obiettivi emersi nel corso del Tavolo Tv 4.0 presieduto oggi al Mise dal Sottosegretario Mirella Liuzzi e aperto dal Consigliere per le comunicazioni e l’Innovazione Marco Bellezza.

I rappresentanti delle autorità competenti in materia, gli operatori televisivi e le associazioni di categoria si sono confrontati su diversi temi: criteri e modalità di erogazione di indennizzo per le tv locali; calendario di dettaglio della roadmap della prima fase dello spegnimento delle reti delle aree tecniche; prossimi adempimenti di competenza dell’Agcom previsti dalla legge; contenuti del decreto interministeriale Mise-Mef per l’erogazione dei contributi a favore dei cittadini per l’acquisto di smart Tv e decoder di prossima pubblicazione; prime iniziative da mettere in campo per comunicare ai cittadini il passaggio al Dvb -T2.

“È nostro obiettivo incrementare gli attuali 151 milioni di euro richiedendo un nuovo finanziamento della misura per allargare la platea dei cittadini ammessi ad usufruire del contributo”, evidenzia il Sottosegretario Liuzzi in merito ai voucher per decoder e smart tv al via a dicembre “in seguito alla pubblicazione del decreto Mise-Mef, previsto in Gazzetta Ufficiale nei prossimi giorni”, sottolinea Liuzzi.

E per informare i cittadini “è fondamentale accompagnare la transizione del sistema radiotelevisivo al Dvb-T2 con opportune campagne e azioni informative coordinate dal Mise, per guidare i cittadini nel cambiamento tecnologico”. A tal riguardo – annuncia il Sottosegretario – “ abbiamo invitato gli operatori televisivi a presentare in tempi brevi una proposta per un piano di comunicazione condiviso e unitario”.

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