LA POLEMICA

YouTube chiude due canali tedeschi di Russia Today. Il Cremlino: “È guerra d’informazione”

La piattaforma di Google: “Caricati contenuti che violano la nostra politica sulle informazioni false sul Covid-19”. Risponde il ministero degli Esteri di Mosca: “Atto di aggressione senza precedenti”. Pronte “ritorsioni simmetriche”

Pubblicato il 29 Set 2021

A. S.

RT

E’ muro contro muro tra il governo russo e YouTube. La situazione è precipitata nelle ultime ore, dopo che la piattaforma della galassia Google ha deciso di oscurare due canali in lingua tedesca di Russia Today per aver violato i termini di utilizzo e la politica sulle informazioni false in merito al Covid-19. La risposta del Cremlino è arrivata nel volgere di poche ore, ed è stata particolarmente dura: una portavoce del ministero degli Esteri infatti ha parlato di “guerra d’informazione” e ha minacciato di oscurare sul territorio russo i media tedeschi come gesto di rappresaglia.

YouTube ha chiare linee guida per la comunità che fissano cosa è consentito sulla piattaforma, abbiamo emesso un ammonimento a carico di Russia Today DE per il caricamento di contenuti che violano la nostra politica sulle informazioni false sul Covid-19. Ciò ha portato alla sospensione del loro diritto a pubblicare video”. “Durante la sospensione del diritto – prosegue YouTube – i proprietari del canale hanno provato ad aggirare il divieto utilizzando un altro canale. Di conseguenza, entrambi i canali sono stati chiusi per aver violato i termini di utilizzo di  YouTube”.

Tra i media oscurati da YouTube in Russia c’è RT Deutch, che ha sede a Berlino, e che è in quarta posizione tra i media in lingua tedesca, e che ha totalizzato nel solo mese di giugno 21 milioni di visualizzazioni. “YouTube ha appena cancellato definitivamente entrambi i nostri canali tedeschi – spiega Margarita Simonyan, direttore di Rt, sul proprio account Telegram – Questa è una vera guerra mediatica dichiarata dalla Germania contro la Russia”.

Sull’accaduto prende posizione anche Maria Zakharova, portavoce del ministero degli Esteri di Mosca, che parla di “guerra d’informazione” e annuncia una imminente chiusura dei media tedeschi in Russia. “I progetti in lingua tedesca della holding russa RT sono stati sottoposti a un atto di aggressione informativa senza precedenti da parte di YouTube, commesso con l’evidente connivenza, se non su insistenza, della parte tedesca – recita una nota sul sito del ministero degli Esteri russo – L’obiettivo dell’aggressione contro i progetti di RT è ovvio: annegare le fonti di informazione che non si adattano a uno sfondo mediatico comodo per le autorità tedesche. Così, in nome di interessi opportunistici che hanno prevalso sulle proclamate ‘norme e valori’ liberali, la piattaforma internet americana e le autorità tedesche, con le loro azioni, hanno portato al fatto che i 700.000 spettatori di lingua tedesca, abbonati ai canali menzionati, hanno improvvisamente perso la loro fonte di informazione scelta”. “Tenendo conto della natura di ciò che è successo, che si inserisce pienamente nella logica della guerra d’informazione scatenata contro la Russia – conclude il comunicato – l’adozione di misure di ritorsione simmetriche contro i media tedeschi in Russia, peraltro ripetutamente condannati per aver partecipato all’interferenza negli affari interni del nostro paese, sembra non solo appropriata, ma anche necessaria”.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articoli correlati