EDITORIA DIGITALE

Digital News Initiative, Google rilancia. Ma stavolta vuole il business plan

Riparte il progetto dell’azienda per il sostegno all’editoria digitale. Per questo 4° round di finanzamenti però viene richiesto che le iniziative abbiano una componente di monetizzazione e che forniscano piani di monetizzazione specifici con indicatori chiari

Pubblicato il 13 Set 2017

Federica Meta

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Via alle candidature per il 4° round di finanziamenti della Google Digital News Initiative (Dni). Questa tornata di candidature del Fondo per l’innovazione della Dni sarà leggermente diverso dai precedenti per chi si candida con progetti di medie e grandi dimensioni (non per i prototipo). Durante questo quarto round, si chiederà che le iniziative abbiano una componente di monetizzazione e che forniscano piani di monetizzazione specifici con indicatori chiari, che mettano in evidenza il potenziale del progetto nella creazione di valore aggiunto per il business. Questo perché la monetizzazione è una delle sfide più difficili che gli editori si trovano attualmente ad affrontare.

“Siamo alla cerca di progetti che dimostrino un nuovo modo di pensare nel giornalismo digitale, che sostengano lo sviluppo di nuovi modelli di business o che addirittura cambino il modo in cui gli utenti consultano le news digitali – spiega Ludovic Blecher delle DniFund Team – I progetti possono essere altamente sperimentali, ma devono avere obiettivi ben definiti e una componente digitale importante. Non è assolutamente necessario utilizzare i prodotti Google. I progetti selezionati dovranno essere innovativi e portare un impatto positivo per la produzione di giornalismo digitale originale e per la sostenibilità sul lungo termine del settore dell’informazione”.

Il Fondo è aperto a editori affermati, realtà online, startup nel campo dell’informazione, partnership e individui residenti all’interno dell’Unione Europea e nei paesi dell’Efta.

Tre le categorie di finanziamenti. La prima tipologia è destinata alle organizzazioni e agli individui idonei che richiedono fino a 50.000 euro. Si tratta di prototipi, con idee ancora da realizzare e presupposti ancora da testare. Questi progetti avranno la priorità e riceveranno finanziamenti per il 100% del loro costo complessivo. Risorse per 300mila euro invece saranno a disposizione di progetti di medie dimensioni – veranno accettate richieste di finanziamento fino al 70% del costo totale del progetto – con una ben definita componente di monetizzazione.

Per le iniziative con una componente chiara di monetizzazione di grandi dimensioni sono disponibili 300mila euro – anche qui fino al 70% del totale – con un limite massimo di 1 milione di euro.

Sono contemplate eccezzioni al limite massimo di 1 milione di euro per progetti di grandi dimensioni che rappresentano collaborazioni (internazionali, all’interno del settore o che coinvolgono diverse organizzazioni) o che portano vantaggi significativi all’intero ecosistema dell’informazione.

Da quando è stato creato il Fondo per l’innovazione della Digital News Initiative (150 milioni di euro a sostegno dell’innovazione nel settore dell’informazione in Europa) ha offerto 73,5 milioni di euro a 359 ambiziosi progetti di giornalismo digitale in 29 paesi.

Le candidature per il quarto round di finanziamenti devono essere compilate in inglese e pervenire entro il 12 ottobre 2017. I moduli sono disponili sul sito della Dni.

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