CASE INTELLIGENTI

Nella smart home torna il telefono fisso, Amazon e Google ci credono

Allo studio la possibilità di aggiungere a “Echo” e “Home”, assistenti vocali domestici dotati di intelligenza artificiale, la funzionalità per fare e ricevere chiamate. Ma la privacy è un freno

Pubblicato il 16 Feb 2017

A.S.

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Potrebbe essere una nuova forma di “telefonia fissa” quella che Amazon e Google hanno intenzione di introdurre nelle case dei loro clienti che hanno comprato gli altoparlanti smart “Echo” e “Home”. I due giganti dell’online stanno infatti studiando, secondo quanto anticipato dal Wall Street Journal, la possibilità di dotare i loro speaker di nuove funzionalità, come la possibilità di fare e ricevere chiamate.

Dalla forma di un piccolo altoparlante, i due device sono in realtà assistenti vocali domestici che utilizzano l’intelligenza artificiale per interagire con gli utenti, rispondere alle loro domande ed eseguire grazie all’internet of things i loro comandi vocali.

La nuova funzione potrebbe arrivare sugli speaker già nel corso di quest’anno, anche se ci sarebbero ancora dei nodi da sciogliere relativi alla privacy, ai regolamenti della telefonia e ai servizi d’emergenza, scrive il quotidiano.

Un ostacolo potrebbe essere rappresentato dalle preoccupazioni degli utenti sulla privacy, visto che gli altoparlanti sono in grado di registrare le conversazioni. Una circostanza che è stata amplificata nelle scorse settimane sulla stampa statunitense grazie a un caso di cronaca, con la magistratura che ha chiesto ad Amazon di consegnare le registrazioni di uno speaker installato in una casa dell’Arkansas

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