IL SERVIZIO

Cambio di residenza online in tutta Italia. Brunetta: “Rivoluzione nella PA”

Da oggi è possibile effettuare, in ogni Comune, la richiesta direttamente dal portale dell’Anagrafe nazionale della popolazione residente: accesso via Spid o Cie. Il ministro: “Passi avanti verso un’amministrazione più efficiente e più inclusiva”. Ecco come funziona

Pubblicato il 27 Apr 2022

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Cambio di residenza con un click: da oggi, per la prima volta, si potrà richiedere online il cambio di residenza da un comune all’altro in Italia o il rimpatrio dall’estero, direttamente dal portale dell’Anagrafe nazionale della popolazione residente (Anpr).

Il nuovo servizio, che si aggiunge alla possibilità di scaricare i certificati anagrafici – spiegano in una nota il ministero della Transizione digitale, il ministero dell’Interno e Sogei – consente ai cittadini maggiorenni registrati nell’Anagrafe nazionale di effettuare le seguenti richieste anagrafiche online: cambio di residenza per il trasferimento da un qualsiasi comune ad un altro sul territorio nazionale, o di rimpatrio dall’estero per i cittadini italiani iscritti all’Aire; cambio di abitazione nello stesso Comune, sul territorio nazionale.

Dopo una prima fase di applicazione iniziata a febbraio, il servizio è esteso ai comuni italiani. Si potrà accedere al portale dell’Anagrafe – nell’area riservata ai servizi al cittadino – con la propria identità digitale (Carta d’Identità wlettronica, Spid, o Cns), compilare online la richiesta anagrafica per sé e per i componenti della propria famiglia anagrafica e inviarla in automatico al comune competente, seguendo le indicazioni pubblicate nell’area del servizio.

È possibile inviare una richiesta per nuova residenza, che riguarda il trasferimento in una nuova abitazione, anche dove sono già presenti persone con cui non si hanno vincoli di parentela o affettivi; residenza in famiglia esistente, in un’abitazione dove sono presenti persone con cui si hanno vincoli di parentela o affettivi, indicando uno dei componenti della famiglia in cui si entra a far parte. Dall’area riservata si può consultare, inoltre, lo stato di avanzamento della richiesta presentata e indicare una mail alla quale ricevere gli aggiornamenti.

Il portale dell’Anagrafe nazionale è accessibile dal sito anagrafenazionale.interno.it, disponibile anche all’indirizzo anagrafenazionale.gov.it. Il 18 gennaio 2022 si è completato il percorso di migrazione di tutte di tutte le anagrafi comunali nell’Anagrafe nazionale: i dati di 67 milioni di italiani sono custoditi in una banca dati unica, sicura e digitale. I cittadini residenti nei 7.904 Comuni del Paese e gli italiani residenti all’estero iscritti all’Aire possono verificare e chiedere l’eventuale correzione dei propri dati anagrafici online con il servizi di rettifica dei dati. Si possono inoltre scaricare 14 diversi certificati digitali in modo autonomo e gratuito.

“Da oggi in tutta Italia si può richiedere con un clic il cambio di residenza da un Comune all’altro o il rimpatrio dall’estero – commenta il ministro della PA, Renato Brunetta – È un altro risultato importante ottenuto dai ministri Colao e Lamorgese con il progetto Anpr, Anagrafe della popolazione residente, che dallo scorso novembre permette di scaricare online 14 certificati anagrafici. È solo l’inizio della rivoluzione in corso nella Pubblica amministrazione, che vede nella formazione dei dipendenti pubblici e nel potenziamento delle loro competenze digitali un elemento fondamentale di modernizzazione. Avanti con determinazione verso l’obiettivo di una PA più efficiente, più amica di cittadini e imprese, più inclusiva”.

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