Più partecipazione per il digitale di Roma. La Giunta Capitolina ha approvato la delibera sul primo piano strategico per lo sviluppo dei servizi digitali a favore di cittadini e imprese da qui al 2021. “Con l’Agenda Digitale per la prima volta Roma si dota di un documento programmatico sulla trasformazione digitale dell’amministrazione capitolina – dichiara l’assessora a Roma Semplice Flavia Marzano – A partire dalle nostre linee programmatiche, abbiamo individuato obiettivi strategici che riguardano la trasparenza dell’amministrazione, la partecipazione della cittadinanza ai processi decisionali, l’ampliamento dell’offerta di servizi pubblici digitali ai cittadini e alle imprese, la semplificazione dei procedimenti, la diffusione delle competenze digitali”.
Obiettivi che saranno perseguiti attraverso azioni specifiche articolate in quattro macroaree d’intervento – Open Government, competenze digitali, servizi digitali e processi, connettività – nonché attraverso un’architettura di riferimento individuata nella Casa Digitale del Cittadino, in cui il nuovo portale istituzionale diventa punto di accesso orientato ad offrire strumenti facilmente utilizzabili per fruire di dati e servizi di Roma Capitale e per favorire la partecipazione anche on line. In questo modo il cittadino potrà entrare nel proprio ambiente digitale, tramite il Sistema Pubblico di Identità Digitale, avendo subito a disposizione le comunicazioni dell’amministrazione che lo riguardano, lo stato e il flusso di lavorazione delle proprie pratiche e i servizi di cui necessita.
Il documento individua le tempistiche di realizzazione di ciascuna azione e i relativi indicatori con un ciclo annuale di verifica e miglioramento consentendo così a ogni cittadino di monitorare lo stato di attuazione delle azioni previste.
“L’Agenda Digitale è il frutto di un percorso partecipativo che ha coinvolto portatori di interesse interni e esterni all’Amministrazione – conclude l’assessora Marzano – Sono stati oltre 300 i soggetti coinvolti sia in presenza che on line, tra cui rappresentanze delle Associazioni di categoria e della società civile, cittadini, Consiglieri Capitolini, Presidenti e Assessori all’Innovazione dei Municipi, Direttori dei Dipartimenti capitolini competenti in materia. Le proposte progettuali sono state recepite e inserite nella versione approvata in Giunta”.