IL PIANO

Csi Piemonte accelera il turnover generazionale, via alla nuova campagna di assunzioni

Reclutamento di 30 nuove professionalità entro il 2021 per il Consorzio che spinge sulla digital transformation della PA. Developer, Solution Designer e System Architect tra gli specialisti più ricercati

Pubblicato il 01 Apr 2021

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Spinge sulla politica di ricambio generazionale Csi Piemonte che apre la “caccia” a 30 nuovi specialisti da assumere entro il 2021. Le assunzioni sono destinate al reclutamento di diversi profili professionali in contesti di sviluppo Agile, Intelligenza artificiale e cloud: Developer, Solution Designer, System Architect, System Administrator, Data Administrator.

Focus sulla digital transformation della PA

I nuovi inserimenti andranno a rafforzare i team impegnati in progetti innovativi relativi a dematerializzazione, piattaforme, dati, infrastrutture e servizi applicativi per la Pubblica amministrazione. Ambiti di sviluppo fondamentali per una realtà come quella del Csi, “oggi – si legge in una nota – ancor di più in prima linea nella digital transformation della regione e del Paese”.

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Gli interessati potranno consultare i bandi che saranno pubblicati a partire dal primo aprile 2021 sul sito del Csi nella sezione dedicata “+30” e candidarsi nei tempi e nelle modalità previste.

Si rafforza la politica di ricambio generazionale

“Nel 2021 prosegue la politica di ricambio generazionale che ha portato tra l’altro all’inserimento negli ultimi due anni di 30 neo laureati e che ora prevede l’inserimento di 30 nuove risorse altamente professionalizzate che saranno impegnate in progetti tecnologici all’avanguardia. Inoltre, già nel 2020, un anno economicamente difficile per il nostro Paese, abbiamo assunto 17 profili professionali esperti, anche per far fronte alle attività dettate dall’emergenza sanitaria – dice Pietro Pacini, dg Csi Piemonte -. La pandemia ha accelerato il processo di trasformazione digitale intrapreso dal nostro Paese e il Consorzio deve continuare a svolgere il suo importante ruolo innanzi tutto puntando sulle competenze del personale”.

Perché lavorare in Csi Piemonte

Il Consorzio rappresenta oggi una delle principali aziende informatiche italiane, che realizza i servizi digitali pubblici che cittadini e imprese utilizzano ogni giorno. Una realtà, si legge nella nota, “in cui le competenze digitali, la formazione e l’aggiornamento continuo delle persone sono elementi concreti della propria azione”.

“Lavorare in Csi significa avere l’opportunità concreta di esplorare nuove soluzioni e di mettersi in gioco in un ambiente sostenibile e attento alle persone – dice Giovanni Rubino, il Responsabile Personale, Organizzazione e Comunicazione che guida la politica di rinnovamento del personale -. L’innovazione tecnologica per noi è davvero un fattore che può aiutare tutti a vivere meglio e rappresenta una leva fondamentale per innescare il cambiamento necessario per affrontare le sfide di una società moderna. Chi sceglie di venire a lavorare in Csi oggi potrà quindi trovare non solo un’azienda tecnologicamente all’avanguardia, che lavora sui grandi temi dell’IT, ma anche un ambiente stimolante, altamente qualificante e attento al benessere dei propri dipendenti”.

@RIPRODUZIONE RISERVATA

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