DATA PROTECTION

Business a prova di privacy, via libera del Garante al codice di condotta Ancic

Italia primo Paese in Europa ad adottare il nuovo strumento a garanzia delle informazioni commerciali. Al centro più certezza delle transazioni e prevenzione delle frodi nel commercio. Fabrizio Vigo presidente dell’Organismo di monitoraggio

Pubblicato il 21 Mag 2021

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Informazioni commerciali, una marcia in più per il settore. E’ stato infatti approvato dal Garante Privacy il nuovo Codice di condotta per le informazioni commerciali elaborato da Anic, associazione nazionale tra le imprese di informazioni commerciali e di gestione del credito. Il nuovo strumento offre, si legge in una nota, “un quadro certo di regole agli operatori del settore e garantisce la sicurezza e la certezza delle transazioni commerciali e la prevenzione delle frodi nel commercio, nonché elevate tutele e la piena attivabilità dei diritti agli interessati”.

Si tratta del primo Codice di Condotta in Europa, che completa l’iter di approvazione ed accreditamento dell’Organismo di Monitoraggio dall’entrata in vigore del Gdpr.

Più certezza per il business

“Sono molto felice di aver contribuito a raggiungere questo traguardo fondamentale per il nostro settore – dice Marco Preti, presidente di Ancic -. Le imprese che operano nelle Informazioni Commerciali hanno, da oggi, a disposizione uno strumento chiaro ed efficace per operare nel loro business, secondo alti standard di sicurezza e trasparenza per gli interessati. È doveroso ringraziare tutti gli attori­ che hanno contribuito a raggiungere tale risultato, partendo dal Garante per la Protezione dei Dati Personali, alle associazioni datoriali e dei consumatori coinvolte, per arrivare ai nostri consulenti”.

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Il neo-presidente Vigo: “Certezze alle imprese”

Con l’approvazione del Codice di Condotta è stato anche accreditato il relativo Organismo di Monitoraggio, organo deputato alla verifica del rispetto del Codice, da parte degli aderenti ed alla gestione dei reclami. Si tratta del primo Odm accreditato a livello europeo.

L’Odm si compone in totale di 5 persone, scelte tra professionisti di alto livello e grandi competenze in materia e sarà presieduto da Fabrizio Vigo, Ceo di SevenData, mentre Augusta Iannini, ex Vice-Presidente del Garante per la Protezione dei Dati Personali, agirà quale Vp dell’OdM e coadiuverà il presidente nell’esercizio delle sue funzioni.

L’Odm avrà inoltre tra i propri membri anche Roberto Cerminara, dirigente apicale di Confcommercio, Gianluca di Ascenzo presidente Codacons e Marco Paolucci, consulente di Confesercenti. La durata del mandato è di cinque anni.

Garantiti i principi base del Gdpr

“È con grande orgoglio che ricevo questo incarico – dice il neo-presidente Vigo -. Nell’attuale momento storico, infatti, i Codici di Condotta sono degli strumenti di regolamentazione fondamentali per garantire alle imprese regole certe ed immediatamente applicabili nel proprio business, dando al contempo elevati standard di sicurezza e trasparenza ai consumatori ed agli interessati in genere”.

Il modello rappresentato dal binomio Codice di Condotta/OdM affida agli operatori del mercato la responsabilità di operare secondo alti standard di deontologia e di monitorarne il relativo rispetto, garantendo i principi di “accountability” e “privacy by design” che sono, dice ancora Vigo, “molto sani per il nostro tessuto imprenditoriale”.

@RIPRODUZIONE RISERVATA

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