L’ALLARME

Privacy & compliance, aumenta il gap di competenze tech negli studi legali

Da un’indagine Gartner emerge la crescente carenza di figure specializzate in grado di districarsi fra le nuove norme in vigore in Europa, a partire dal Digital Markets Act. E l’avvento dell’AI generativa rischia di peggiorare la situazione. “Gli avvocati vanno formati anche e soprattutto sull’uso dei nuovi strumenti”

Pubblicato il 01 Feb 2024

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Il crescente divario di competenze tecniche rappresenta oggi una delle principali preoccupazioni per i leader legali e di conformità. Un sondaggio condotto da Gartner su 179 leader legali, di conformità e di privacy ha infatti rilevato che il 65% degli intervistati segnala proprio il divario di competenze tecniche tra le 5 principali preoccupazioni per i prossimi due anni.

Alla base, secondo gli analisti, vi sono la rapida implementazione dell’intelligenza artificiale generativa all’interno dell’azienda e una serie di nuove normative tecniche, come la legge sui mercati digitali (Digital Markets Act) e la regolamentazione ePrivacy, che richiedono combinazioni di competenze tecniche e legali o di conformità che attualmente sono molto scarse.

Le difficoltà delle funzioni legali e di compliance

“Normalmente considerate come un ostacolo all’innovazione, le funzioni legali e di conformità faranno fatica a competere per questo tipo di talenti, anche all’interno dell’azienda, contro i dipartimenti che offrono migliori opportunità di avanzamento di carriera e possono fornire benefit e pacchetti retributivi più allettanti”, commenta Stuart Strome, ricercatore nella pratica Gartner Legal, Risk & Compliance .

“I capi dei dipartimenti legali dovrebbero iniziare a sviluppare la loro strategia di gestione dei talenti a lungo termine”, aggiunge Strome. “Anche gli avvocati appena usciti dalla scuola non saranno dotati di determinate competenze richieste, quindi i leader devono creare opportunità nei loro dipartimenti affinché gli avvocati possano apprendere queste competenze, sia sul posto di lavoro che attraverso la collaborazione con istituzioni educative”.

Le criticità: dalle nuove tecnologie alla gestione dei rischi di conformità

Gli uffici legali si trovano ad affrontare due problemi principali riguardanti questo divario di competenze tecniche. In primo luogo, gli avvocati potrebbero essere restii a incorporare nuove tecnologie nei loro flussi di lavoro, soprattutto se ciò richiede cambiamenti importanti nel modo in cui operano. Pertanto, man mano che cresce la pressione sugli uffici legali affinché aumentino la produttività con nuovi strumenti, i leader delle operazioni legali devono assicurarsi che questi strumenti funzionino come promesso e che gli avvocati abbiano la formazione adeguata per utilizzarli.

In secondo luogo, sia l’Eu AI Act che il recente ordine esecutivo dell’amministrazione Biden sull’IA contengono nuovi requisiti per ridurre al minimo i rischi di distorsione e spiegabilità del modello. “I leader legali devono essere in grado di comunicare questi requisiti ai partner commerciali e avere un livello sufficiente di comprensione tecnica per sapere se gli sforzi delle loro aziende raggiungeranno la conformità”, ha affermato Strome.

L’impatto del gap di competenze

Gli esperti Gartner delineano quattro aree principali in cui le scarse competenze tecniche avranno un impatto sui team legali e di conformità.

Strategia di gestione dei talenti

Ci saranno aree molto richieste in cui gli aspetti legali e di conformità semplicemente non saranno in grado di assumere tutte le competenze di cui hanno bisogno; i leader legali dovranno fare dei compromessi e prendere in considerazione assunzioni che normalmente non farebbero (ad esempio livelli di esperienza inferiori).
“Nel lungo termine, gli uffici legali devono garantire di risultare attraenti per i candidati con le competenze più richieste”, ha affermato Strome. “La concorrenza per questi talenti è in aumento e i leader legali dovranno collaborare con le risorse umane per sviluppare una strategia di reclutamento di talenti e una proposta di valore allettante per i dipendenti”.

Sviluppo delle competenze interne

Alcune competenze tecniche possono essere sviluppate internamente attraverso programmi di formazione interni, corsi esterni o collaborando con consulenti esterni. Invece di assumere per tutte le competenze, gli uffici legali dovrebbero migliorare le competenze del personale attuale per colmare, ove possibile, le lacune di competenze tecniche.

Partenariati tecnici interni

Altre funzioni dell’azienda – come IT, sicurezza delle informazioni, dati e analisi – probabilmente hanno già dipendenti con le competenze tecniche e le competenze necessarie agli uffici legali. “Quando l’ufficio legale e la conformità vengono visti come un ostacolo, altri dipartimenti potrebbero essere riluttanti a condividere le risorse”, spiega Strome. “Per avere accesso alle capacità tecniche di cui avranno bisogno, i leader legali devono abbandonare questa percezione e cercare opportunità reciprocamente vantaggiose per condividere competenze e capacità tecniche”.

Allocazione del carico di lavoro

Dato che circa la metà del lavoro legale viene inviato a fornitori esterni, gli uffici legali dovrebbero dare priorità all’invio del lavoro a consulenti esterni che richiedono esperienza tecnica quando è troppo costoso svilupparlo internamente. Ciò è particolarmente vero nei casi in cui le normative richiedono conoscenze altamente tecniche per interpretare e ideare correttamente una risposta.

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