LA NOMINA

Confindustria, l’Ict accoglie Bonomi come “l’uomo del rilancio”

Cesare Avenia (Confindustria Digitale): “Sarà la premessa per far ripartire il Paese”. Pietro Guindani (Asstel): “Ora sforzo comune per spingere l’economia reale”. Gay (Anitec-Assinform): “Pronti a condividere iniziative sul digitale”

Pubblicato il 17 Apr 2020

A. S.

confindustria-140331180443

La designazione di Carlo Bonomi a nuovo presidente di Confindustria viene accolta positivamente dal mondo italiano dell’Ict e delle telecomunicazioni, che vedono nel nuovo numero uno di viale dell’Astronomia – che era stato delegato per l’agenda digitale di Assolombarda – la figura giusta per il rilancio del Paese e dell’economia nazionale. 

“Congratulazioni a Carlo Bonomi, a cui vanno i nostri migliori auguri di buon lavoro, consapevoli che la sua presidenza sarà segnata da un forte impegno per portare fuori l’Italia dall’emergenza e far ripartire l’economia su basi innovative”, è il messaggio di Cesare Avenia, presidente di Confindustria digitale, che ci tiene ad assicurare al nuovo numero uno dell’associazione degli industriali la piena collaborazione della federazione delle imprese dell’Ict. “Sappiamo che la qualificata e costante attenzione ai temi della digitalizzazione, delle competenze, dell’industria 4.0, delle nuove tecnologie nella società e nella Pa, dimostrata da Bonomi come presidente di Assolombarda – conclude Avenia – costituisce  la più solida premessa affinché Confindustria si faccia da subito promotore di una nuova stagione di cambiamenti strutturali e modernizzazioni di cui il Paese ha urgente bisogno”. 

Pieno spirito di collaborazione è espresso anche da Pietro Guindani, presidente di Asstel: “I migliori auguri di buon lavoro al Presidente designato di Confindustria, Carlo Bonomi, da parte di Asstel e di tutte le imprese delle telecomunicazioni, affinché possa guidare Confindustria nel segno del rilancio e della responsabilità – afferma Guindani – Il nostro Paese sta affrontando un’emergenza dalla quale si potrà uscire con la ‘chiarezza ed energia’ richiamata dal presidente Bonomi per uno sforzo corale che rilanci l’economia reale, l’unico motore in grado di sostenere l’occupazione ed i redditi”. 

Asstel – conclude Guindani – supporterà il lavoro di Confindustria per assicurare a tutte le filiere industriali i servizi di telecomunicazioni che si sono già dimostrati una risorsa fondamentale in queste settimane di crisi, per consentire a milioni di persone di continuare a lavorare, studiare e mantenere i rapporti sociali. Sarà fondamentale continuare a promuovere la digitalizzazione del Paese e lo sviluppo di nuove tecnologie a partire dalle reti in fibra e 5G”.

Anche Marco Gay, presidente di Anitec-Assinform, l’associazione italiana delle aziende ict, congratulandosi con Carlo Bonomi per la designazione, sottolinea la massima disponibilità come Associazione per “condividere con Confindustria le iniziative su tutti i temi legati al digitale, all’innovazione ed all’Ict e sulle riforme necessarie per sostenere la digitalizzazione del tessuto produttivo per lo sviluppo del Paese, perché, come ha detto Bonomi nei giorni scorsi, insieme avremo sicuramente i risultati a cui aspiriamo condivide le azioni previste dal programma di Presidenza, a partire dall’attenzione ad Impresa 4.0, all’incremento degli investimenti pubblici raddoppiando quelli nel digitale per finanziare un piano triennale di digitalizzazione della Pubblica amministrazione, alla necessità di dare seguito ai piani di sviluppo delle reti a banda ultralarga fissa e mobile ed a favorire sempre di più gli investimenti in ricerca ed innovazione”.

@RIPRODUZIONE RISERVATA

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articolo 1 di 3