LA NOMINA

Retelit Med, Mario Bacchini è il nuovo Ad

Al via la nuova fase di sviluppo della società, per implementare servizi Ict internazionali nel bacino del Mediterraneo tra Europa, Asia e Africa. Federico Protto: “Impegnati nella creazione della nuova rete in fibra ottica in Libia e nello sviluppo dell’infrastruttura 5G”

Pubblicato il 06 Apr 2021

MARIO Bacchini

Mario Bacchini è il nuovo amministratore delegato di Retelit Med, Joint venture paritetica nata a febbraio 2020 tra Retelit e Lptic, la Libyan Post Telecommunications & Information Technology Company, holding con sede a Tripoli che si occupa di investimenti nei settori Tlc e IT in generale e anche di costruzione, manutenzione e gestione degli impianti infrastrutturali per la fornitura di servizi di telecomunicazioni. Obiettivo della società è di sviluppare opportunità e sinergie commerciali tra la società libica e l’azienda italiana specializzata in infrastrutture in fibra ottica e in progetti per la trasformazione digitale.

Con la nomina di Mario Bacchini, si legge in una nota,  entra nel vivo una nuova fase di sviluppo della strategia di Retelit Med che mira allo sviluppo dei servizi Ict internazionali nel bacino del Mediterraneo tra Europa, Asia e Africa. Facendo leva sulla naturale posizione geografica dell’Italia e della Libia al centro del Mediterraneo quali gateway tra l’Europa e l’Africa, Retelit Med sfrutterà gli asset di proprietà di Lptic e Retelit e le rispettive competenze. Il nuovo amministratore delegato conta su una grande esperienza internazionale nel settore delle telecomunicazioni, e prima dell’incarico in Retelit Med si era occupato di sviluppare il Business in Libia per Ericsson, entrando in ottimi rapporti con Lptic.

“Con Lptic condividiamo la stessa visione di business – afferma Federico Protto, amministratore delegato di Retelit – dal punto di vista del posizionamento geografico le nostre offerte si integrano perfettamente. Come abbiamo avuto modo di sottolineare anche durante l’ultimo Forum Ict svoltosi a Tripoli, Retelit è direttamente coinvolta nel nuovo grande progetto digitale libico che prevede la creazione in Libia di una nuova rete in fibra ottica, lo sviluppo dell’infrastruttura 5G, l’atterraggio di cavi sottomarini, cavi terrestri per creare connessioni in fibra con gli altri paesi africani e un grande data center nazionale. La nomina di Bacchini ci permette ora di entrare nel vivo di questa strategia e in una nuova fase di sviluppo della nostra partnership”.

“E’ un momento cruciale per la Libia e per i rapporti tra l’Italia e la Libia, e quindi, adesso più che mai, è importante lanciare con le nostre aziende questi grandi progetti per la costruzione digitale della Libia, paese da sempre amico del nostro – aggiunge Gianni Castellaneta, presidente di Retelit Med – Abbiamo individuato in Mario Bacchini la persona giusta per poter incrementare il business congiunto con LPTIC nel bacino del Mediterraneo tra Europa, Asia e Africa e per valorizzare i rispettivi asset, le rispettive competenze e per sfruttare il potenziale commerciale inespresso in tale area. Bacchini, per anni Responsabile degli Affari per la Libia in Ericsson, possiede una profonda conoscenza del mercato Ict libico e per questo, siamo convinti, riuscirà nella missione assegnatagli”.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Analisi
Social
Video
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati