Ericsson accelera il ritmo della 5G Carrier Aggregation con la prima chiamata dati downlink 6CC al mondo. La multinazionale svedese ha combinato sei vettori portanti per raggiungere una velocità di download record di 5,7 Gbps per la prima chiamata dati a 6CC (component carrier) al mondo.
Come è stata realizzata la chiamata
La chiamata dati è stata realizzata utilizzando tre bande Fdd (frequency division duplex) combinate con tre bande Tdd (time division duplex) nel sottobanda 6 Ghz, abilitate dall’hardware Ran Compute, il software di carrier aggregation di Ericsson con funzionalità di coordinamento avanzato Ran.
Il test di carrier aggregation 3Fdd + 3Tdd è stato effettuato in un laboratorio Ericsson con un simulatore di apparecchiatura utente. Combinando lo spettro Fdd con lo spettro Tdd, un maggior numero di utenti può beneficiare dei vantaggi della carrier aggregation.
In totale, sono stati aggregati 400 Mhz di larghezza di banda, con larghezze di banda Fdd comprese tra 20 Mhz e 50 Mhz, per ottenere una velocità di trasmissione di 5,7 Gbps.
Ottimizzare le risorse di rete
Con la capacità di sei componenti portanti, i fornitori di servizi di comunicazione possono ottimizzare l’uso delle risorse di rete e dello spettro per offrire velocità di dati più elevate e capacità che migliorano l’esperienza delle applicazioni con un carico di dati maggiormente orientato al downlink. Questo significa una migliore qualità audio e video per gli utenti in streaming, download più veloci dei file e un ambiente di lavoro migliore per i nomadi digitali.
Un’esperienza mobile superiore
“Stiamo mantenendo lo slancio sulla carrier aggregation, allungandone continuamente il potenziale per aumentare capacità e velocità – spiega Sibel Tombaz Head of Product Line 5G Ran di Ericsson Network – La nostra chiamata dati a 6CC dimostra quanto sia versatile la nostra soluzione e che siamo pronti a lavorare con partner dell’ecosistema per rendere questa nuova combinazione di bande una realtà. L’obiettivo, come sempre, è aiutare i clienti a soddisfare la domanda crescente degli utenti finali di connettività 5G ad alta capacità e altissima velocità.”
“La carrier aggregation è fondamentale per ottenere le migliori prestazioni possibili del 5G utilizzando le risorse di spettro sparse – conclude Tombaz – E con la 6CC i fornitori di servizi saranno in grado di massimizzare l’uso dello spettro allocato e ottimizzare la larghezza di banda combinata per un’esperienza mobile superiore.”