L’Italia è il Paese che ha registrato il maggiore aumento della copertura 5G, passando in pochi mesi dal 40% al 99,7% (dato relativo alla copertura a marzo 2022). È quanto emerge dai dati aggiornati dell’Osservatorio 5G della Commissione europea (SCARICA QUI IL REPORT INTEGRALE).
Lo studio mappa la copertura sulla base dei dati aggiornati nell’ambito del Desi e dei piani di investimento degli operatori di Tlc. L’Osservatorio evidenzia però che non è possibile effettuare una ricognizione precisa in termini di qualità del servizio: le bande di spettro utilizzate dagli operatori possono influenzare la velocità dei servizi 5G. Nel report è ad esempio citata WindTre che si affida allo spettro a banda bassa che comporta velocità inferiori.
Il 65% delle abitazioni della Ue raggiunto dal 5G
Secondo quanto emerge dalle nuove rilevazioni a fine 2021 il 65% delle abitazioni della Ue raggiunto dal 5G. E tutti i Paesi della Ue hanno lanciato almeno un servizio di tipo commerciale anche se la copertura totale dei territori non è stata raggiunta. Oltre 147mila le base station attive e la maggior parte allo stato attuale fa leva sullo standard 4G per l’implementazione della quinta generazione quidi si tratta di un 5G non standalone. Ancora: 17 Stati membri sono impegnati nella creazione di corridoi transfrontalieri con l’obiettivo di spingere l’adozione della quinta generazione mobile in particolare nel mondo dei trasporti e della mobilità.