MOBILE BROADBAND

Infranta la barriera dei 2 Gigabit: più vicini al 5G

Ericsson, Telstra, Netgear e Qualcomm raggiungono nei test la velocità di 2 Gbps al secondo: le reti Lte sono sempre più performanti, con massimizzazione dell’uso dello spettro, della capacità e della user experience. “Anteprima per il 5G”

Pubblicato il 15 Feb 2018

banda-larga-fibra-121130153850

E’ record di velocità per il 4G mentre si accelerano i tempi nel cammino verso il 5G: Telstra, Ericsson, Netgear e Qualcomm Technologies hanno annunciato di aver raggiunto una velocità massima di 2 Gigabit al secondo (Gbps) su reti 4G in un test effettuato in laboratorio ma utilizzando un nuovo chip e attrezzature già commercialmente disponibili. Nello specifico, il record di velocità per il 4G è stato resto possibile dalle attrezzature per reti Lte messe a punto da Ericsson (inclusi i relativi software per reti Gigabit Lte).

La super-velocità di 2 Gbps è stata raggiunta in laboratorio aggregando 5 carrier Lte da 20 MHz Lte su tre diverse bande di frequenza, in cui ogni carrier ha usato tecnologie 4×4 Mimo e 256 QAM, per un totale di 100MHz di spettro sulle bande 1, 3 e 7, usando un router mobile Nighthawk di Netgear con un modem Lte Snapdragon X24 di Qualcomm, il primo che supporta velocità Lte Categoria 20. Il sistema della carrier aggregation consente ai dispositivi e alla rete di scambiare informazioni in grande quantità, offrendo più bit di dati in ogni trasmissione e migliorando notevolmente la velocità di trasmissione.

Dopo il primo lancio commerciale di una rete Gigabit Lte a gennaio 2017, i nuovi risultati ottenuti dalla collaborazione tra Ericsson, Telstra, Qualcomm Technologies e Netgear accelerano i tempi per le quattro aziende intenzionate a realizzare “la rete Gigabit Lte leader mondiale” e aprono anche la strada a un miglioramento di capacità e prestazioni per il 5G, come si legge in una nota stampa.

“Spingiamo avanti le frontiere della tecnologia e portiamo al mercato progressi senza precedenti nell’evoluzione dell’Lte spezzando la barriera dei 2 Gbps con i nostri partner”, ha dichiarato Joakim Sorelius, Head of Product Area Network Systems di Ericsson, che spiega che le innovazioni tecnologiche dimostrate renderanno possibili velocità sempre maggiori per il mobile broadband e offriranno più capacità di rete per gli utilizzatori. “Questo è molto importante perché gli utenti consumano e generano quantità crescenti di contenuti, soprattutto sotto forma di video e foto”.

Anche per il Managing Director of Networks di Telstra, Mike Wright, la dimostrazione data con i partner è una pietra miliare per aziende delle telecomunicazioni chiamate a gestire una domanda crescente di dati e a fornire ai clienti una “user experience superiore”. Per Serge Willenegger, Senior Vice President e General Manager, 4G/5G and Industrial IoT di Qualcomm Wireless, il record raggiunto da questo test è un’ulteriore dimostrazione di come Qualcomm aiuti gli operatori di rete mobile a “sfruttare al massimo i loro asset nello spettro e la capacità delle loro reti Gigabit Lte” e permetta ai produttori di dispositivi mobili di offrire ai consumatori una “anteprima dei nuovi servizi che saranno abilitati presto dalle reti 5G“.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video
Iniziative
Social
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati