"Quando il Parlamento sarà chiamato ad eleggere i nuovi commissari dell’Autorità, non potrà restare indifferente alla forte presa di posizione della Rete, che merita ascolto e considerazione. Scriverò sulla scheda il nome di Stefano Quintarelli e mi auguro che il mio partito voglia sostenere la sua candidatura". Così il deputato Roberto Cassinelli (Pdl), da tempo promotore di iniziative pro-web all’interno del Parlamento italiano.
La candidatura di Quintarelli, un tecnico trasversale che ha lavorato nell’ombra a diverse iniziative digitali dell’attuale governo, è stata lanciata su Twitter e ripresa dai blog. e per ora ha raccolto 10mila firme. Una candidatura che arriva dalla Rete, che punta sull’opzione tecnica per occuparsi di temi scottanti come la nuova legge sul copyright e le frequenze televisive. Il dibattito alle Camere sul dopo-Calabrò è previsto per la settimana prossima, ma difficilmente sarà definitivo. Quintarelli oggi lavora come responsabile dell’area Digital del Gruppo Sole 24 ore.
"Sappiamo bene che i posti nelle Autorità indipendenti sono sempre stati oggetto di spartizione tra i partiti – prosegue il deputato – ma questa volta auspico che tutte le forze politiche, ed il Popolo della Libertà in testa, vogliano cedere il passo alla Rete che dimostra ogni giorno maggiore maturità, consapevolezza delle proprie potenzialità ed una sempre crescente attenzione nei confronti dei fenomeni sociali che ci riguardano".
Cassinelli, poi, si dice "certo che Quintarelli abbia le competenze e l’equilibrio necessari per assumersi una responsabilità tanto importante" e per questo chiede che "il Parlamento non resti indifferente di fronte alla forte presa di posizione della Rete, che merita ascolto e considerazione". Infine, il parlamentare del Pdl evidenzia "la modalità del tutto inedita con cui è stata avanzata questa candidatura all’Agcom: una innovazione che considero molto positivamente e che confido sia solo la prima di tante iniziative volte a dare alla Rete la centralità che merita".
Il commissario uscente Nicola D’Angelo ha così commentato sul suo blog la candidatura dal basso di Quintarelli: "Si incominciano a vedere gli effetti della partecipazione della rete alle vicende relative alle nomine Agcom. Oggi il Corriere della Sera dà la notizia della candidatura via web di Stefano Quintarelli. I tempi cambiano e sembra che solo la politica non se ne sia accorta. Sono mesi che in rete é partita una campagna “vogliamotrasparenza” meritoriamente avviata da Guido Scorza, Agorà Digitale ed altri. Intanto, sperando che nelle scelte ci sia effettivamente trasparenza, non può non commentarsi favorevolmente la candidatura di Quintarelli, una persona perbene e competente".
Domani, dalle ore 15.00, a MovimentandoTv, la tv del Club della libertà che fa capo a Mario Valducci (Pdl) presidente della commissione Trasporti, legato una puntata speciale #Quinta4President a sostegno della candidatura di Stefano Quintarelli a presidente Agcom.
Il programma sarà visibile all’URL http://www.livestream.com/movimentando