L'INTERVISTA

Asstel, Di Raimondo: “La filiera delle Tlc ha perso oltre un terzo del suo valore”

“Per la prima volta nel 2022 saldo negativo per 4 miliardi, siamo preoccupati per la sostenibilità economica ed occupazionale”. E per accelerare sulle semplificazioni “serve un coordinamento ottimale fra istituzioni centrali e locali”. L’Associazione di Confindustria a Telco per l’Italia il 15 giugno

Pubblicato il 07 Giu 2023

di raimondo asstel

Siamo preoccupati per la sostenibilità economica ed occupazionale del settore. Numeri alla mano, la filiera delle telecomunicazioni, in termini di ricavi, ha registrato maggiori perdite in Europa: in 12 anni ha perso oltre un terzo del suo valore. II 2022 è stato un anno complesso; per la prima volta si registra un valore negativo di circa 4 miliardi determinato prevalentemente dal pagamento dell’ultima rata per le licenze 5G​”: Laura Di Raimondo, direttore generale di Asstel accende i riflettori sulla situazione più che critica in cui versa il settore delle Tlc.

Di Raimondo, Se si è arrivati a questo punto è evidente che qualcosa – anzi più di qualcosa – non ha funzionato. Secondo lei cosa ha pesato di più?

Le difficoltà sono determinate da diversi fattori. Il settore però non è rimasto fermo rispetto alla riduzione dei ricavi: ha adottato politiche di ottimizzazione dei costi, tramite l’attuazione di alcuni programmi di contenimento, ostacolati però da una inflazione crescente e dall’imprevedibile aumento del costo di approvvigionamento energetico. Diventa fondamentale adottare provvedimenti che favoriscano la definizione di una nuova politica industriale di settore.

Quali risultati Asstel ha portato a casa nell’ambito dell’interlocuzione e dei tavoli di governo dalla pandemia in poi? E come procede il dialogo con il Governo Meloni?

L’evoluzione del settore richiede specifiche misure su cui il Governo ha posto la sua attenzione, quali: la mitigazione strutturale del costo dell’energia; l’armonizzazione dei limiti elettromagnetici a livello europeo. A questi, si affiancano gli interventi per la riduzione dell’Iva per i servizi di connettività e l’estensione del beneficio per investimenti in beni strumentali nuovi nel piano Transizione 4.0. Sono stati efficaci gli interventi normativi sulle semplificazioni. Per attuare uniformemente la norma è necessario un coordinamento ottimale tra le istituzioni centrali e locali.

C’è qualche questione dirimente rimasta in sospeso o inevasa su cui è necessario intervenire tempestivamente?

A livello europeo la Commissione ha concluso le consultazioni volte a rendere la connettività Gigabit disponibile a tutti i cittadini e alle imprese dell’UE entro il 2030, in linea con gli obiettivi del Decennio digitale europeo. Abbiamo proposto che vengano mantenute le norme nazionali sulle semplificazioni, che oggi sono migliorative di quelle europee che il Regolamento intende introdurre.

Telco per l’Italia il 15 giugno a Roma, clicca qui per la registrazione

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video
Iniziative
Social
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati