FREQUENZE

Asta Lte ai blocchi di partenza in Austria

Inizio previsto a settembre per la gara che assegnerà 28 blocchi nelle bande a 800 Mhz, 900 Mhz e 1800 Mhz. Stimato un incasso minimo di 526 milioni di euro

Pubblicato il 20 Mar 2013

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Asta Lte ai blocchi di partenza in Austria. La Commissione di controllo delle telecom (Tkk), il regolatore di Vienna, ha pubblicato il bando di gara per l’assegnazione di frequenze nelle bande a 800 Mhz, 900 Mhz e 1800 Mhz in Austria. L’asta vera e propria partirà a settembre. La gara prevede l’assegnazione di 28 blocchi, ciascuno dei quali da 2×5 Mhz.

Il regolatore austriaco ha riservato due blocchi a 800 Mhz per un nuovo entrante, che inoltre potrà rilevare siti per stazioni base e acquistare frequenze a 2,6 Ghz e utilizzare roaming nazionale. La Tkk ha fissato un prezzo minimo di 526 milioni di euro per lo spettro messo all’asta, compresi i 45,6 milioni per lo spettro riservato al nuovo entrante. Fra i sicuri partecipanti ci sono Telekom Austria, T-Mobile Austria, Hutchison 3G Austria („3″) e Tele2. In Iralnda l’asta Lte ha fruttato 855 milioni di euro alle casse dello Stato, mentre in Repubblica Ceca è stato fissato un limite massimo di 785 milioni di euro.

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