Per il 2023 l’Osservatorio sulle Comunicazioni pubblicato dall’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni evidenzia, soprattutto per la rete fissa, una dinamica coerente con l’andamento del mercato italiano degli ultimi anni: a fine dicembre gli accessi complessivi hanno mostrato una flessione marginale (-16 mila) su base trimestrale, attestandosi intorno ai 20,11 milioni di linee. Le linee in rame si sono ridotte di circa 186mila unità, sempre su base trimestrale, e di 798mila unità rispetto al dicembre 2022, confermando il trend degli ultimi quattro anni, durante i quali sono diminuite di 5,72 milioni di accessi.
L’OSSERVATORIO AGCOM
Tlc, continua il fuggi fuggi degli italiani dalle reti fisse
Il trend si è innescato da inizio 2023: in un anno quasi 800mila linee in meno. In forte calo gli accessi all’Fttc, a quota -475mila, mentre si registra un aumento per l’Ftth con 978mila unità in più che però non compensano. Si fa strada anche l’Fwa ma in maniera contenuta con un +150mila. Tim si conferma il maggiore operatore con il 38% degli accessi

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