IL PROVVEDIMENTO

Banda larga nei piccoli Comuni, la Camera discute il ddl

Il provvedimento punta a promuovere reti veloci e servizi e-Gov nel centri con meno di 5mila abitanti. Ermete Realacci (Pd): “Incentiviamo lo sviluppo e la competitività dei territori”

Pubblicato il 18 Mar 2014

F.Me.

reti-rete-internet-111111124431

Anche i piccoli comuni italiani – 5.700 centri con una popolazione fino a 5 mila abitanti – potranno dotarsi più facilmente di connessioni in banda larga per valorizzare e fare conoscere nel mondo i loro prodotti e le loro eccellenze nonché accedere ai servizi online della pubblica amministrazione. È iniziato oggi in seduta congiunta tra le Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici e Bilancio della Camera dei Deputati l’esame del disegno di legge sui piccoli comuni (primo firmatario Ermete Realacci e sottoscritto ad oltre 70 parlamentari di vari gruppi) che punta sul binomio tradizione-innovazione per difendere e rilanciare le identità dei centri minori.

“La legge nasce per difendere le identità custodite dai nostri centri minori, ma non necessariamente le entità amministrative che li rappresentano – spiega Realacci – Non è dunque contraria a priori alle unioni se queste garantiscono servizi di qualità per i cittadini e razionalizzazione dei costi per i contribuenti. E soprattutto nasce da un’idea di sviluppo e di futuro che coniuga cultura e saperi tradizioni con l’innovazione e la diffusione delle tecnologie della comunicazione. Dall’idea che si possa essere competitivi nel modo anche da un piccolo centro montano se c’è la banda larga”.

Fra le misure previste dal disegno di legge la promozione della cablatura e della banda larga, garantire la presenza e la qualità di servizi indispensabili come sanità, trasporti, istruzione, servizi postali, il recupero dei centri storici e la tutela del patrimonio ambientale.

Il sottosegretario all’Economia, Giovanni Legnini, intervenendo nel corso della seduta ha inoltre proposto di incrociare l’esame della legge sui Piccoli Comuni anche con il dibattito sull’allentamento dei vincoli del Patto di Stabilità interno. “Sarebbe bello poter festeggiare la giornata del Voler Bene all’Italia, la Festa Nazionale dei Piccoli Comuni promossa da Legambiente e che tornerà la prima domenica di giugno in centinaia di borghi per tutto il Paese, con il via libera della Camera alla legge”, ha detto Legnini.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video
Iniziative
Social
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati