IL PROGETTO

Asse Open Fiber-Linkem: Fwa e fibra per abbattere il digital divide

Al via la sperimentazione nella banda di frequenze a 3,5 GHz nelle aree a bassa densità abitativa. Si punta ad abilitare connessioni ultraveloci e servizi innovativi. La società guidata da Davide Rota sigla un accordo anche con Infratel per spingere il 5G

Pubblicato il 16 Mar 2020

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Asse Open Fiber e Linkem sull’Fwa. L’accordo mira a realizzare un progetto di sperimentazione sulla tecnologia Fixed Wireless Access nella banda di frequenze 3,5 GHz, di cui Linkem è assegnataria e che è riconosciuta a livello internazionale tra le bande pioniere per lo sviluppo del 5G.

In base all’accordo, le due aziende effettueranno dei test sulla soluzione tecnologica Fwa di Linkem anche in ottica 5G con lo scopo di poter garantire una migliore connettività, rispetto a soluzioni Fwa tradizionali, nelle aree a bassa densità abitativa.

La soluzione che sarà testata è 5G Ready e rispetta lo standard 3Gpp, ossia è in grado di supportare pienamente e in continuità tutte le potenzialità del 5G già a partire dal 2021. In base alla collaborazione, Open Fiber renderà disponibili i necessari servizi di rilegamento in fibra ottica ad altissima capacità (backhauling) tra l’antenna e la core network di Linkem, che ne garantirà la compatibilità nell’utilizzo delle frequenze di cui è assegnataria.

“L’innovazione tecnologica può garantire un ampio ventaglio di servizi per i cittadini, le imprese e le istituzioni anche nei piccoli comuni e nelle aree più isolate del Paese. Per usufruire dei suoi benefici è necessario colmare il digital divide grazie alla disponibilità di una rete in fibra ottica in grado di far raggiungere e superare all’utente finale, il Gigabit/s – spiega Elisabetta Ripa, Amministratore delegato di Open Fiber – La nostra rete in fibra è fondamentale per supportare lo sviluppo dei servizi Fwa e 5G, ed è un asset fondamentale per l’abilitazione di tutte le applicazioni innovative, come la telemedicina, il telelavoro o la guida assistita, che possano aver bisogno di integrare anche la mobilità e la pervasività oltre alla larghezza di banda e alla bassa latenza. Siamo sicuri che la collaborazione con Linkem, operatore che si è distinto da sempre per la sua capacità di innovazione, sarà di reciproca soddisfazione e aprirà la strada a nuove opportunità per il nostro mercato”.

La sperimentazione sarà avviata nelle zone più isolate e a bassa densità di popolazione. Proprio in queste aree Open Fiber sta portando la connettività ultraveloce nell’ambito dei tre bandi Infratel di cui è risultata aggiudicataria.

“Linkem ha puntato in anticipo rispetto ad ogni altro operatore sul modello tecnologico Fixed Wireless, basato sulla complementarietà tra la fibra ad altissima capacità, per collegare le antenne, e la flessibilità e sostenibilità abilitate dalla tecnologia wireless – evidenzia Davide Rota, Ad di Linkem – Siamo certi che la sperimentazione che condurremo con Open Fiber confermerà le potenzialità, anche nella prospettiva del 5G, abilitate dalla tecnologia eireless fissa su frequenza licenziata per accelerare il dispiegamento dei servizi a banda ultralarga nelle aree più svantaggiate del Paese in termini di divario digitale. Siamo particolarmente orgogliosi di mettere a disposizione la nostra peculiare esperienza di leader italiano dei servizi 5G FWA al fine di accelerare il raggiungimento di un obiettivo cruciale per lo sviluppo del Paese in termini di competitività e sviluppo”

L’accordo Infratel-Linkem

Infratel Italia e Linkem insieme per il 5G Fwa. L’accordo dà il via a  una sperimentazione finalizzata a testare le potenzialità dell’infrastruttura 5G Fwa nell’ottica di aumentare le opportunità per l’accesso a Internet a banda ultralarga per famiglie, imprese e pubbliche amministrazioni.

L’accordo tra la società in-house del Mise, preposta all’attuazione della Strategia Italiana per la Banda Ultralarga, e l’operatore 5G analizzerà gli esiti dell’integrazione della infrastruttura Fwa di Linkem con quella in fibra ottica che Infratel Italia offre agli operatori Tlc.

“Uno dei principali obiettivi di Infratel Italia risiede nel valorizzare l’infrastruttura pubblica a banda ultralarga realizzata dalla società in diverse aree del Paese e messa a disposizione degli operatori interessati – spiega l’Ad di Infratel, Marco Bellezza – In questa fase di profondo cambiamento tecnologico e nel quale emerge in tutta la sua drammaticità l’esigenza di infrastrutture di telecomunicazioni performanti in tutto il Paese, pensiamo che sperimentare l’integrazione tra la rete pubblica in fibra realizzata da Infratel Italia e la rete 5G Fwa di Linkem possa aprire scenari applicativi di sicuro interesse per il nostro Paese ed in particolare nelle aree ancora non raggiunte dalla fibra”.

La tecnologia Fwa, soprattutto nella prospettiva del 5G, giocherà un ruolo importante nell’abilitare la fruizione di servizi ad alto valore aggiunto in tutte le aree del Paese, con notevoli vantaggi in termini di tempi e di costi.

“È sempre più evidente che la complementarietà tra la fibra ottica ad alta capacità e le tecnologie wireless sviluppate su frequenze licenziate in standard 3GPP rappresenti l’elemento distintivo delle reti di ultima generazione – sottolinea Davide Rota, Ad di Linkem – Siamo orgogliosi di mettere a disposizione di Infratel la rete 5G Ready di Linkem, per verificare le potenzialità derivanti dall’integrazione delle rispettive infrastrutture, nonché la flessibilità e la velocità di dispiegamento del servizio offerte dal nostro modello. Il 5G Fwa abiliterà non solo migliori prestazioni per i clienti finali, ma anche la diffusione di servizi innovativi di cui i territori, i cittadini e le imprese saranno beneficiari”.

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