L’apertura di nuovi cantieri relativi alla realizzazione della rete a banda ultralarga e legati al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza sta subendo in queste ultime settimane una fortissima accelerazione. La fase di progettazione e richiesta permessi marcia ormai a valori sempre più sostenuti e la necessità di manodopera diretta e indiretta, fondamentale per l’apertura della fase operativa dei lavori, è sempre più urgente in tutte le regioni d’Italia.
I gap nei cantieri regionali
Come abbiamo già avuto modo di analizzare, le criticità non sono equamente distribuite su tutte le regioni, ci sono zone dove le lavorazioni avanzano con più costanza e fluidità, mentre in altre esistono problematiche più determinanti.
Su queste ultime si stanno concentrando gli sforzi delle Istituzioni, delle Associazioni di categoria e degli operatori assegnatari, per definire azioni atte a stimolare l’incremento di manodopera specializzata, anche attraverso iniziative come la definizione di protocolli di intesa tra Associazioni, necessari per l’utilizzo di risorse provenienti da settori limitrofi. Ultimo per cronologia il protocollo siglato tra il Dipartimento della trasformazione digitale, Infratel, Anie Sit, Ance Sardegna e Tim relativo alla regione Sardegna, territorio particolarmente critico in termini di dimensionamento operativo.
Nuovi tavoli per affrontare le criticità
La prossima apertura di tavoli di lavoro permanenti tra Associazioni e operatori aggiudicatari ha l’obiettivo di affrontare le principali criticità che si stanno incontrando, come l’aumento dell’inflazione che si riflette sui tassi di interesse bancario, l’incremento del costo dei materiali necessari all’esecuzione dei ripristini stradali, e la sempre più crescente necessità di manodopera specializzata.
Le azioni per accelerare i lavori, il summit di Anie Sit
Questi sono i principali temi che verranno trattati nel convegno organizzato da Anie Sit (qui il link per registrarsi) che si terrà il 19 ottobre a Roma, con l’obiettivo di proporre azioni e soluzioni propedeutiche all’accelerazione dei lavori necessari per il raggiungimento degli obiettivi Pnrr da traguardare entro il 2026.
Durante il convegno avranno voce i Ceo delle principali imprese di rete, i rappresentanti degli operatori aggiudicatari, le stazioni appaltanti, le istituzioni e le associazioni di categoria, con l’obiettivo di mettere in campo tutto il necessario per portare la banda ultralarga nei territori che ne sono da troppo tempo sprovvisti.