L'INTERVENTO

Banda ultralarga: manodopera specializzata e ripristini stradali i nodi più intricati

Nelle ultime settimane forte accelerazione dei cantieri legati al Pnrr ma la situazione non è omogenea a livello territoriale e si registrano situazioni di grave criticità in alcune regioni. L’aumento dell’inflazione si riflette sui tassi di interesse bancario e l’incremento del costo dei materiali impatta sui conti delle imprese. Servono tavoli permanenti per azioni immediate che possano garantire operatività nel lungo termine prima che si impantani la macchina

Pubblicato il 11 Ott 2023

Luigi Piergiovanni

Presidente Anie Sit

Luigi_Piergiovanni_presidente_ANIE_SIT

L’apertura di nuovi cantieri relativi alla realizzazione della rete a banda ultralarga e legati al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza sta subendo in queste ultime settimane una fortissima accelerazione. La fase di progettazione e richiesta permessi marcia ormai a valori sempre più sostenuti e la necessità di manodopera diretta e indiretta, fondamentale per l’apertura della fase operativa dei lavori, è sempre più urgente in tutte le regioni d’Italia.

I gap nei cantieri regionali

Come abbiamo già avuto modo di analizzare, le criticità non sono equamente distribuite su tutte le regioni, ci sono zone dove le lavorazioni avanzano con più costanza e fluidità, mentre in altre esistono problematiche più determinanti.

Su queste ultime si stanno concentrando gli sforzi delle Istituzioni, delle Associazioni di categoria e degli operatori assegnatari, per definire azioni atte a stimolare l’incremento di manodopera specializzata, anche attraverso iniziative come la definizione di protocolli di intesa tra Associazioni, necessari per l’utilizzo di risorse provenienti da settori limitrofi. Ultimo per cronologia il protocollo siglato tra il Dipartimento della trasformazione digitale, Infratel, Anie Sit, Ance Sardegna e Tim relativo alla regione Sardegna, territorio particolarmente critico in termini di dimensionamento operativo.

Nuovi tavoli per affrontare le criticità

La prossima apertura di tavoli di lavoro permanenti tra Associazioni e operatori aggiudicatari ha l’obiettivo di affrontare le principali criticità che si stanno incontrando, come l’aumento dell’inflazione che si riflette sui tassi di interesse bancario, l’incremento del costo dei materiali necessari all’esecuzione dei ripristini stradali, e la sempre più crescente necessità di manodopera specializzata.

Le azioni per accelerare i lavori, il summit di Anie Sit

Questi sono i principali temi che verranno trattati nel convegno organizzato da Anie Sit (qui il link per registrarsi) che si terrà il 19 ottobre a Roma, con l’obiettivo di proporre azioni e soluzioni propedeutiche all’accelerazione dei lavori necessari per il raggiungimento degli obiettivi Pnrr da traguardare entro il 2026.

Durante il convegno avranno voce i Ceo delle principali imprese di rete, i rappresentanti degli operatori aggiudicatari, le stazioni appaltanti, le istituzioni e le associazioni di categoria, con l’obiettivo di mettere in campo tutto il necessario per portare la banda ultralarga nei territori che ne sono da troppo tempo sprovvisti.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Social
Analisi
Video
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati