I CONTI

Fastweb sfonda il tetto dei 30 trimestri in crescita: boom della divisione wholesale

Ricavi a +7%, Ebitda a +5%. La divisione per l’accesso registra la performance più al rialzo con linee a +56% anno su anno e fatturato a +12%. In aumento i clienti ultrabroadband: +18%

Pubblicato il 29 Apr 2021

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Continuano a crescere i conti di Fastweb e la società guidata da Alberto Calcagno sfonda il tetto dei 30 trimestri consecutivi al rialzo. Il primo trimestre 2021 – il 31mo – chiude con ricavi a 581 milioni di euro, in aumento del 7% rispetto all’anno precedente e un Ebitda reported a quota 179 milioni di euro, + 5% anno su anno. Boom della divisione Wholesale con linee fornite agli altri operatori del mercato che aumentano del +56% rispetto a un anno fa. E nei primi tre mesi dell’anno Fastweb registra 2.765.000 di clienti – in crescita del 4% rispetto.

Investimenti a 154 milioni, il 27% dei ricavi

In forte aumento anche gli investimenti: 154 milioni di euro, pari al 27% dei ricavi, indirizzati principalmente al deployment di Nexxt Generation 2025, il piano con cui la telco si impegna a fornire a tutte le famiglie e le imprese italiane connettività a 1 Gigabit al secondo entro i prossimi cinque anni. Il piano – annunciato a fine 2020 – si muove lungo tre direttrici: il progressivo sviluppo del servizio mobile 5G, il roll out della rete UltraFwa che oggi raggiunge 130 città con l’obiettivo di coprire 12 milioni di case nelle aree grigie e bianche del paese entro il 2024 e il potenziamento del servizio in fibra (Ftth) con l’incremento della velocità di connessione.

Leadership nella banda ultralarga

L’azienda consolida la sua posizione di leadership in termini di penetrazione dei servizi di connettività a banda ultralarga. Al 31 marzo 2.081.000 clienti hanno optato per un’offerta a banda ultralarga, + 18% rispetto ai 1.767.000 clienti attivi a marzo 2020. Circa il 75% della base clienti – +9 punti percentuali rispetto al primo trimestre del 2020 – usufruisce di una connessione ultraveloce con velocità in download fino a 1 Gb/s. “Una percentuale unica in Europa – evidenzia l’azienda in una nota – indice del costante aumento della domanda di connettività ad alte prestazioni così come dell’impegno di Fastweb nel rendere disponibile servizi sempre più performanti per famiglie e aziende”. E “a conferma dell’efficacia della strategia basata su innovazione e trasparenza verso il mercato portata avanti negli ultimi anni Fastweb è risultato l’operatore di telecomunicazioni italiano il cui valore del brand è cresciuto di più”. Secondo Brand Finance Italy 50, la classifica annuale sui 50 principali marchi italiani ordinati sia per valore finanziario sia per la forza con cui influenzano le scelte dei consumatori, il valore del brand Fastweb è cresciuto del 3,3% rispetto al 2020.

Clienti mobili a +16%

Sul fronte mobile al 31 marzo ammontano a 2.066.000 i clienti, in aumento del 16% anno su anno. La quota dei clienti “convergenti” c- he adottano servizi mobili insieme a quelli fissi  – rappresenta il 35% della customer base di Fastweb (un punto percentuale in più in 12 mesi).

Il business enterprise a +12%

Positivo anche l’andamento della Business Unit Enterprise i cui ricavi hanno raggiunto quota 237 milioni di euro (+12% rispetto allo stesso periodo del 2020), un incremento sostenuto dall’acquisizione di nuovi clienti tra le grandi aziende e la PA. Il posizionamento di Fastweb si consolida ulteriormente, raggiungendo una quota di mercato pari al 34%.

Record per la divisione Wholesale

Ma è la divisione Wholesale a registrare i migliori risultati: ricavi pari a 58 milioni in crescita del +12% rispetto al 2020. Il numero di linee a banda ultralarga fornite agli altri operatori nazionali nel primo trimestre del 2021 balza a 189.000, segnando un aumento del 56% rispetto all’anno precedente.

Fastweb a Telco per l’Italia, ecco l’agenda del 6 maggio

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 “Telco first”: la ricetta per la banda ultralarga

I fondi pubblici e gli investimenti privati, il nuovo piano aree grigie, la spinta al fixed-wireless: la strada non è affatto in discesa, ma la sfida si può vincere. Co-investimento e partnership le chiavi di volta?

17.00 Mila Fiordalisi, Direttore CorCom

17:05 Andrea Rangone, Presidente Digital360

17.15 Franco Accordino, Head Unit Investment in High-Capacity Networks Commissione Ue

17.25 Antonello Giacomelli, Commissario Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni

17.35 Marco Bellezza, Amministratore delegato Infratel

17.45 Cesare Avenia, Presidente Confindustria Digitale

17.55 Dibattito con i player di mercatoModera il direttore di CorCom Mila Fiordalisi

 Simone Bonannini, Direttore Marketing e Commerciale Open Fiber

Lisa Di Feliciantonio, External Relations & Sustainability Officer Fastweb

Giovanni Moglia, Chief Regulatory Affairs & Wholesale Market Officer Tim

Marco Olivieri, Regional Sales Director Cambium Networks

Andrea Rossini, Direttore Strategy, Business Transformation & Wholesale Vodafone Italia

Francesco Sortino, Chief Marketing Officer Linkem

Marco Vecchio, Segretario Gruppo System Integrator reti Tlc Federazione Anie

Alessandro Verrazzani, Responsabile Affari Regolamentari e Istituzionali Eolo

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