IL PROGETTO

Open Fiber e la rete per il Comune di Salerno: risparmi fino a 400mila euro l’anno

Attivazione della connettività ultrabroadband in numerosi edifici pubblici e creazione di un’unica rete intranet per gestire e monitorare in tempo il flusso di dati in transito e garantire la cybersecurity. Il sindaco Vincenzo Napoli: “Migliore operatività della macchina comunale, e deciso abbattimento dei costi generali di esercizio”

Pubblicato il 20 Dic 2022

VINCENZO NAPOLI_SALERNO

Un network di reti che, attraverso un unico collegamento in fibra ottica, connetterà numerosi edifici comunali – incluse sedi distaccate e altri servizi periferici. Parte la seconda fase operativa del progetto di Open Fiber per la città di Salerno.

Per il Comune risparmi fra i 300mila e 40omila euro l’anno solo per le bollette

Dopo l’investimento da circa 15 milioni che ha consentito di connettere 60mila unità immobiliari – fra edifici privati e pubblici – con un’infrastruttura che supporta velocità di connessione fino a 10 Gbps, la wholesale company guidata da Mario Rossetti, nell’ambito della convenzione con il Comune, avvia il progetto che non solo consentirà di dotare gli edifici pubblici di connettività ultrabroadband ma genererà un notevole risparmio di spesa per il bilancio dell’ente: solo in termini di bollette telefoniche grazie a questo intervento di centralizzazione della rete, i costi – stima la società –  verranno ridotti nell’ordine di circa 300-400mila euro all’anno a partire dalla scadenza dei contratti già stipulati.

Meno costi e più competitività per la città

“Il Comune di Salerno investe sulle nuove tecnologie al servizio dei cittadini, delle imprese e del territorio. Le nuove reti consentiranno di migliorare la capacità operativa della macchina comunale, ottimizzare le prestazioni, ottenere un deciso abbattimento dei costi generali di esercizio. Un sistema virtuoso che migliora le condizioni di lavoro degli addetti, semplifica e rende ancora più trasparente il rapporto con la pubblica amministrazione, aumenta l’attrazione e la competitività di Salerno”, sottolinea il sindaco Vincenzo Napoli.

“L’investimento realizzato a Salerno testimonia l’impegno condiviso e la proficua collaborazione con l’Amministrazione comunale per il raggiungimento di un progetto che ha consentito di cablare la città nei tempi previsti, dotandola di un’infrastruttura all’avanguardia per la crescita della comunità e interamente a carico di Open Fiber, senza alcun esborso per le casse pubbliche”, spiega Andrea Parisi, responsabile Network&Operations Area Sud di Open Fiber, che ha seguito la progettazione dei lavori coordinati dal field manager Luigi Lambiase.

Un’unica rete intranet

Tra i punti comunali attivati in collaborazione con il Servizio Sistemi Informativi di Palazzo di Città rientra anche l’Ufficio Tributi che si articola su tre livelli ed è funzionante esclusivamente su rete Open Fiber. Grazie al collegamento tra la centrale di Open Fiber e il Centro elaborazione dati del Comune, entro la fine dell’anno le diverse articolazioni degli uffici municipali saranno dotate di un’unica rete intranet dalla quale sarà possibile in tempo reale gestire e monitorare il flusso di dati in transito.

Al momento, i tecnici Open Fiber e i referenti Ict del Comune stanno verificando la funzionalità dei router necessari alla migrazione dei differenti servizi sulla nuova intranet municipale.

Elevati livelli di cybersecurity

Connettività ultrabroadband ma anche massima sicurezza: l’infrastruttura tecnologica presenta importanti caratteristiche soprattutto in termini di cybersecurity:, rende noto l’azienda spiegando che con un unico punto di accesso alla rete esterna e attraverso l’utilizzo di un solo firewall – il dispositivo per la sicurezza di un network – sarà più semplice e sicuro monitorare il traffico dati e bloccare gli eventi pericolosi o indesiderati per la rete informatica comunale, difendendo così in modo sempre più efficaci i milioni di dati e le informazioni sensibili che vi transitano.

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