L'INIZIATIVA

Piano Bul, Infratel e Anpci lanciano il sondaggio online

Via all’indagine aperta a cittadini, imprese e istituzioni sull’impatto dell’infrastrutturazione del territorio. Secondo i primi risultati, l’85% dei residenti nei piccoli comuni ritiene la misura fondamentale per lo sviluppo economico e sociale

Pubblicato il 26 Ott 2021

Infratel Italia e Anpci hanno siglato un Protocollo di Intesa finalizzato alla realizzazione di un sondaggio presso cittadini, istituzioni e imprese per valutare le aspettative nei confronti delle infrastrutture ultrabroadband realizzate o in corso di realizzazione, oltre che dei relativi servizi abilitati.

L’ambito dell’iniziativa

L’accesso a servizi a banda larga e ultralarga, si legge in una nota, è infatti essenziale per lo sviluppo e la competitività di un moderno sistema economico, basato sulla conoscenza e sullo scambio veloce ed efficiente di dati e informazioni, nonché per eliminare il digital divide nelle aree sottoutilizzate del Paese. Ed è per questo che la società in-house del Mise e l’Associazione Nazionale Piccoli Comuni di Italia hanno stretto una partnership nell’ambito del processo di valutazione dell’impatto della misura di aiuto di Stato per promuovere l’accesso a banda ultra larga nelle “aree bianche”, adottata dal Governo italiano e approvata dalla Commissione europea con la decisione Sa.41647 (2016/N) del 30 giugno 2016.

La misura rappresenta una delle più importanti iniziative adottate in Europa a supporto dello sviluppo della Banda Ultra Larga sul territorio. In questo ambito e vista la pervasività del coinvolgimento dei comuni di piccole dimensioni nella misura, il questionario di rilevazione è stato pubblicato sui siti dei comuni associati all’Anpci.

I primi risultati del sondaggio

Dalle prime risposte si riscontra un’elevata aspettativa per l’effettiva disponibilità di servizi a banda ultralarga sempre più avanzati anche nei comuni di minori dimensioni. In particolare, l’84,7% ritiene urgente poter disporre dei servizi più avanzati e il 76,8% li ritiene un’opportunità concreta per lo sviluppo economico del territorio, mentre poco meno di 2/3 dei rispondenti associa alla banda ultralarga una valenza molto positiva anche in termini del miglioramento complessivo della qualità della vita.

Il sondaggio rimane comunque aperto, ed è possibile partecipare in qualità di cittadini, imprese e istituzioni cliccando qui.

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