Flessibili sì, ma non volutamente (per ora): alcuni modelli dei nuovi iPhone 6, se tenuti a lungo in tasca, si piegano. . L’allarme parte dall’America dove alcuni utenti denunciano che i loro nuovi acquisiti tendono a piegarsi. “Bendgate”, viene chiamato il caso che sta facendo il giro di Internet.
Di fronte ai reclami dei clienti Apple, secondo fonti Usa, potrebbe essere disposta a sostituire il dispositivo, ma la discrezionalità sarebbe affidata ai singoli store.
Le lamentele, che riguardano il modello 6 Plus (quello più grande da 5,5 pollici), sono state raccolte dal sito MacRumors. Sulla scia di questa notizia ‘Unbox Therapy’ ha deciso di fare un test: ha piegato la scocca del dispositivo, con forza, usando le mani.
Ovviamente si tratta di una situazione estrema, come tutti gli stress test, che conferma però che non è impossibile piegare l’iPhone 6 Plus, anche perchè il melafonino è più grande e sottile, quindi più facile da piegare con la forza rispetto ai precedenti, e ha la scocca è di allumino. Il problema non è nuovo ed è stato riscontrato anche su dispositivi di altre marche (come il Samsung Galaxy S4 e il Sony Xperia Z1) soprattutto in prossimità dei tasti volume.
Cresce intanto l’adozione di iOS 8, il nuovo sistema operativo per iPhone e iPad. Dal 17 settembre, giorno di rilascio, al 21 settembre, data di cui Apple fornisce i dati nella pagina di supporto agli sviluppatori, risulta scaricato sul 46% dei dispositivi della Mela, con l’iOS 7 presente sul 49%. L’adozione è molto più veloce rispetto all’Android 4.4 KitKat di Google rilasciato a novembre scorso, che risulta installato sul 24,5% dei dispositivi. Nel frattempo Apple, sempre secondo il sito MacRumors, distribuirà ”abbastanza presto” un aggiornamento, l’iOS 8.0.1, volto a risolvere alcuni problemi relativi al trasferimento di chiamata, alla tastiera e ai video sul Safari.