INVESTIMENTI

Calcagno: “Permettere agli Olo di competere anche sulla qualità”

“E’ necessario anche velocizzare i tempi di attivazione delle nuove linee”, dice l’Ad di Fastweb. L’azienda spinge sugli investimenti: per 5,5 milioni di famiglie fibra entro fine anno

Pubblicato il 14 Mar 2014

E.L.

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“Siamo in un momento di significativi investimenti nelle reti di nuova generazione e Fastweb sta avendo un ruolo di primo piano. Abbiamo già completato il 60% del nostro piano e quindi siamo in linea con il rispetto degli obiettivi di copertura di 5,5 mln di famiglie entro fine 2014″. Lo afferma Alberto Calcagno, amministratore delegato di Fastweb,intervenendo alla “Presentazione e pubblicazione della Relazione annuale 2014 dell’ Organo di vigilanza sulla parità di accesso alla rete di Telecom Italia” organizzata da Agcom.

“Oggi – aggiunge – già 60mila clienti Fastweb sono attivi sui nuovi servizi (fibra fino all’armadio stradale), che si aggiungono ai clienti attivi con tecnologia Fiber to the home. E’ necessario consentire agli operatori alternativi di competere anche sulla qualità e tempi di l’attivazione delle linee ai clienti finali, nonché sugli interventi per la riparazione guasti, elementi fondamentali del servizio complessivo offerto e che oggi sono svolti da Telecom Italia per conto degli operatori alternativi, escludendo ogni possibilita’ di differenziazione. Questo stimolerebbe un miglioramento complessivo su tutto il mercato a beneficio dei clienti finali”.

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