Ceva Logistic, licenziati 38 lavoratori ex Telecom

Cgil, Cisl e Uil lanciano l’allarme: “Decisione presa senza confronto sindacale. Subito il reintegro degli addetti”

Pubblicato il 22 Nov 2011

Sono 38 i lavoratori ex Telecom Italia licenziati da Ceva Logistic
senza accordo con i sindacati. La notizia è stata data in una
congiunta di Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil. “Si è conclusa
ieri a Roma presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche
Sociali, con un verbale di esperita procedura e quindi senza nessun
accordo – precisa il testo – la fase amministrativa della procedura
di licenziamento collettivo di 38 lavoratori Ceva Logistics che, a
partire dal 1° febbraio 2012, rimarranno senza lavoro a causa
della reinternalizzazione della commessa da parte di Telecom
Italia. I 38 lavoratrici e lavoratori fanno parte del ramo
d’azienda (all’epoca circa 400 persone) che, nel 2003, venne
esternalizzato verso Tnt insieme alle attività di logistica e dei
magazzini Telecom.”

“Oggi Telecom decide che una parte dell’attività, quella della
Logistica Operativa che si occupa della gestione e del reintegro
delle scorte dei materiali verso i negozi, verrà svolta di nuovo
in-house a partire dal 1° febbraio 2012 – prosegue la nota –
Nonostante ciò i lavoratori non seguiranno il loro lavoro perché
Telecom ha dichiarato di non voler riassorbire coloro che sempre
hanno operato su tale attività, determinando per la prima volta
una scissione pericolosa ed inaccettabile tra il lavoro ed il
lavoratore”.

I sindacati ricordano che nonostante le numerose pronunce della
magistratura che stabiliscono la nullità della cessione del ramo
"Telecom ha dichiarato che solo di fronte a sentenze di
Cassazione procederà al reintegro forzato dei lavoratori". Un
atteggiamento da condannare perché – ricordano – potrebbe
rappresentare un precedente pericolosissimo per i lavoratori e per
i rapporti relazionali con il sindacato nonchè "in in
controtendenza rispetto a quanto di buono già fatto nel settore
Tlc con l’articolo 53 che le Oo.Ss. intendono rafforzare in
questo rinnovo contrattuale".

“I 38 lavoratori debbono essere riassorbiti in Telecom Italia
insieme al loro lavoro – concludono i sindacati – ed a partire
dai prossimi giorni tutte le azioni volte a determinare tale
risultato saranno oggetto di valutazione da parte del sindacato e
dei lavoratori interessati”.

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