MOBILE

Ericsson Mobility Report: traffico dati +70% nel quarto trimestre 2013

La penetrazione mobile su scala globale è arrivata al 92% e il 60% dei cellulari venduti è rappresentato da smartphone. Boom di abbonati al mobile broadband, ma solo il 30% degli abbonamenti è un piano dati: lo spazio per crescere è ampio, soprattutto sui mercati emergenti

Pubblicato il 19 Feb 2014

smartphone-cellulare-cellulari-111212143154

Il traffico dati su reti mobili ha raggiunto quota 2.000 petabyte nel quarto trimestre del 2013, un incremento del 70% rispetto al quarto trimestre del 2012 e del 15% rispetto al terzo trimestre del 2013. E’ quanto si legge sull’aggiornamento di febbraio del Mobility Report di Ericsson, basato sul monitoraggio che il vendor svedese effettua su un campione rappresentativo di reti mobili in tutto il mondo.

Il traffico voce cresce invece a passi da lumaca, nonostante l’incremento continuo degli abbonamenti mobili, arrivati a un totale di 6,7 miliardi a fine 2013, con 109 milioni di nuovi abbonamenti solo nel quarto trimestre (+1,5% rispetto al trimestre precedente e +6% in un anno). Il totale di abbonati è però 4,5 miliardi, perché molte persone possiedono più di un abbonamento. I mercati dove si sono aggiunti più nuovi abbonamenti mobili sono quelli dei paesi emergenti: Cina, India, Asia-Pacifico, Africa. Ma gli Stati Uniti figurano tra i cinque singoli paesi a più alto tasso di crescita (5 milioni di nuovi abbonati nel quarto trimestre), dopo Cina (+22 milioni), India (+21 milioni) e Indonesia (+6 milioni). L’intera Europa occidentale registra solo 3 milioni di nuovi abbonamenti mobili nel quarto trimestre.

La penetrazione mobile, calcolando la media globale, è del 92%. Ma si va dal 143% dell’Europa centro-orientale e 127% dell’Europa occidentale al 90% della Cina, 72% dell’Africa e 59% dell’India.

Gli abbonati alla banda larga mobile sono cresciuti a ritmi ancora più elevati nel quarto trimestre del 2013: +40% anno su anno, portandosi a 2,1 miliardi alla fine dell’anno. Gli abbonati all’Lte hanno intanto superato quota 200 milioni.

Ericsson stima ancora che nel 2013 sono stati venduti 1 miliardo di smartphone in tutto il mondo e che questi device hanno rappresentato quasi il 60% di tutti i cellulari venduti nel quarto trimeste, contro il 45% del quarto trimestre 2012. Di tutti gli abbonamenti mobili, solo circa il 30% è però associato a smartphone, cioè è un abbonamento dati, e questo lascia spazio a ulteriore crescita.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video
Iniziative
Social
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati