Eu Telecoms Council: “Sì al mercato digitale unico. Si parta dalle nuove reti”

Il Consiglio dei ministri delle Tlc approva la linea Kroes: “Gli Stati favoriscano gli investimenti nelle Ngn”. A Riga la sede del Berec

Pubblicato il 31 Mag 2010

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'L'Europa dovrebbe investire le risorse necessarie nello
sviluppo di un mercato unico digitale basato sull'internet
veloce e superveloce e su applicazioni interoperabili, al fine di
sfruttare appieno il suo potenziale per aumentare la produttività,
generare crescita economica, attrarre investimenti, creare posti di
lavoro e rafforzare la sua influenza a livello mondiale".
Questa in sintesi la posizione dei ministri delle Tlc europei
riuniti oggi a Consiglio. I ministri hanno quindi dato il pieno
appoggio all'Agenda Digitale del commissario Neelie
Kroes
.

"Il Consiglio approva l'approccio adottato dalla
Commissione per attuare l'agenda digitale europea sulla base di
un ampio coinvolgimento delle parti interessate", si legge
nella nota emessa a conclusione dell'incontro. I ministi
ricordano che il settore dell'Ict "garantisce il 40% della
produttività europea e per ogni milione di euro investito assicura
33.000 posti di lavoro".

"Gli Stati devono attuare misure efficaci per promuovere
investimenti favorevoli alla concorrenza nel settore della banda
larga per tutti, nonché la disponibilità per tutti e l'uso da
parte di tutti di internet veloce". A tal proposito "gli
investimenti efficaci e competitivi nelle reti a banda larga di
prossima generazione saranno importanti per l'innovazione, la
scelta offerta ai consumatori e la competitività dell'Unione
europea".

Il Consiglio ha inoltre deliberato che sarà Riga la sede
del Berec
, la nuova Authority europea.

Intanto è fissato al 23 settembre a Bruxelles
l'appuntamento dell’associazione degli operatori europei di
tlc
che rappresenta 41 membri in 35 paesi per un giro
d’affari complessivo di 250 miliardi ed investimenti per circa 33
miliardi. Sarà l’occasione di un incontro “ravvicinato” tra
la commissaria Ue Neelie Kroes e i top manager di maggiori gruppi
di telecomunicazioni europee fra i quali l’amministratore
delegato di Telecom Italia Franco Bernabè.

Oggetto della discussione: la Digital Agenda presentata da Kroes ed
in particolare le regole per lo sviluppo delle reti di nuova
generazione. Insieme al Commissario europeo alla Digital Agenda
Neelie Kroes, saranno presenti, al Summit organizzato quest’anno
con il Financial Times, i maggiori Ceo dell’industria europea tra
i quali appunto Bernabè, Cezar Alierta, Presidente di Telefonica e
Ben Verwaayen, Ceo di Alcatel-Lucent. Attesi al Summit del
Financial Times e dell’Etno anche i maggiori esponenti
dell’industria americana di settore.

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