I managed services di Ericsson per China Unicom e TeliaSonera

L’azienda svedese fornirà servizi di manutenzione integrata sul campo per Anhui Unicom, controllata dell’operatore cinese. Prestazioni di field operation per le reti voce e dati per la società scandinava

Pubblicato il 22 Nov 2010

placeholder

Ericsson spinge sui managed services consolidando i rapporti con
China Unicom e TeliaSonera. Nel dettaglio la partnership di lunga
data tra l’operatore cinese ed Ericsson è stata ulteriormente
consolidata dall’accordo di tre anni che Anhui Unicom, azienda
locale che fa parte del Gruppo China Unicom, ha firmato per i
servizi di manutenzione integrata sul campo. Gli svedesi saranno i
principali partner per i managed services nella provincia di Anhui,
l’ottava più popolata delle Cina con un tasso di penetrazione
della telefonia mobile di circa il 50%.

Secondo l’intesa Ericsson si occuperà della manutenzione dei
siti dove sono collocate le stazioni base, della rete fissa e del
processo di trasmissione, lasciando all’operatore più tempo per
concentrarsi sui propri clienti, già acquisiti e potenziali.
In passato Ericsson è stato uno dei principali fornitori di Anhui
Unicom, soprattutto per quanto riguarda la tecnologia Gsm, e vanta
un collaborazione a lungo termine con il cliente nei servizi
professionali quali il roll out della rete, il miglioramento delle
performance di rete, i servizi di formazione e la gestione dei
pezzi di ricambio.

TeliaSonera International Carrier ha invece rinnovato ed esteso il
contratto internazionale con Ericsson sulla base dell’accordo
siglato nel 2003 e già ampliato nel 2005. Ericsson fornirà
servizi di field operation per le reti voce e dati
dell’operatore, realizzate su apparati multivendor. Tra i
principali paesi inclusi nel contratto figurano Austria, Francia,
Germania, Regno Unito e Stati Uniti. L’estensione del contratto
prevede inoltre la fornitura dei servizi di manutenzione sul campo
anche in Russia.

Stando a quanto prevede l’accordo Ericsson sarà responsabile dei
servizi di field operation in 29 paesi non solo per la rete voce,
ma anche per la rete Ip, di trasmissione, media e quella basata sul
Dwdm (Dense Wavelength Division Multiplexing), tecnologia ottica
utilizzata per aumentare l’ampiezza di banda sulle reti in fibra
ottica già esistenti.

Ericsson inizierà a gestire i servizi TeliaSonera International
Carrier in 28 Paesi a partire dal 1° dicembre 2010 e in Russia dal
1° febbraio 2011. Il contratto include Austria, Belgio, Bulgaria,
Repubblica Ceca, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania,
Hong Kong, Ungheria, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Paesi
Bassi, Norvegia, Polonia, Romania, Russia, Singapore, Slovacchia,
Spagna, Svezia, Svizzera, Turchia, Regno Unito, Ucraina e Stati
Uniti.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Argomenti trattati

Approfondimenti

E
ericsson
F
fibra ottica

Articolo 1 di 2