STRATEGIE

Internet, il Namex battezza a Napoli il principale snodo del Mezzogiorno

Rafforzamento dell’infrastruttura per la connettività anche nelle regioni del Centro. Il ceo Goretti: “Determinante lo sviluppo e il consolidamento per l’affidabilità della Rete in Italia e nel Mediterraneo”

Pubblicato il 14 Ott 2022

banda larga, fibra, internet

Anche Napoli avrà il suo Internet Exchange Point, e sarà il principale hub del Centrosud. Lo annuncia il consorzio Namex che apre nel capoluogo campano un nuovo punto d’interscambio supportando in questo modo, si legge in una nota, “lo sviluppo e il consolidamento dell’infrastruttura Internet italiana, rafforzando qualità e affidabilità di Internet in Italia e nel Mediterraneo”.

Gli obiettivi del nuovo Ixp

Namex Napoli apre nel centro di Napoli presso il datacenter della Università Parthenope, confinante con la centrale Tim Tupputi, uno dei principali PoP cittadini. Il progetto di Namex prevede anche l’estensione futura del punto di interscambio ad altri datacenter dell’area metropolitana partenopea. Il nuovo Ixp offrirà servizi di peering, interconnessione e colocation.

“Namex Napoli – spiega il Ceo di Namex Maurizio Goretti – è il naturale proseguimento del progetto di Namex di avvicinare il punto di interscambio agli edge della rete, creando dei PoP regionali. Con questa nuova operazione Namex conferma la sua vocazione di infrastruttura neutrale per il miglioramento dell’affidabilità e della sicurezza Internet in Italia e nel bacino del Mediterraneo”.

L’accelerazione della digital transformation

Nel corso degli ultimi anni, fa sapere il consorzio in una nota, la rapida accelerazione della digitalizzazione di aziende, scuole e amministrazioni pubbliche, unita al crescente consumo di contenuti in streaming, live e on demand, ha reso Internet sempre più centrale nella vita quotidiana.

L’evoluzione in corso richiede quindi una maggiore capillarità delle infrastrutture di rete, tra le quali giocano un ruolo importante i punti di interscambio, ovvero i principali snodi di interconnessione che contribuiscono alla qualità e affidabilità di Internet.

Sono queste le ragioni che hanno portato Namex ad aprire il suo primo Ixp regionale a Bari, a inizio 2022, e che portano oggi all’apertura a Napoli del suo secondo punto di interscambio regionale.

Lo scenario digitale di Napoli

Napoli è la principale città del Sud Italia ed è stata, sino a oggi, la più grande città Italiana senza un punto di interscambio. Considerando l’alta densità abitativa, la presenza di un Ixp regionale si è rivelata indispensabile per consentire a tutti gli operatori di proseguire nel loro sviluppo, potendo contare su un PoP locale di Namex, il principale hub Internet del Centro-Sud.

L’apertura di Namex Napoli procede nel solco già tracciato da Namex Bari, ovvero al rafforzamento infrastrutturale dell’edge della rete del Centro-Sud, portando un’infrastruttura cruciale per la distribuzione dei contenuti e per accrescere la resilienza della rete italiana, un aspetto fondamentale anche per la cybersecurity. Namex Napoli, insieme a Namex Bari, sarà uno snodo indispensabile nel proseguimento dello sviluppo della rete Internet del Mediterraneo.

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