Entro tre anni un miliardo di smartphone e tablet potranno contare su una connessione ultraveloce a Internet. E’ la previsione di Juniper Research, società di ricerca specializzata del settore, che nel suo ultimo studio prevede che le connessioni Lte attive nel mondo saranno destinate quasi a raddoppiare nell’arco dei successivi due anni, con 1,8 miliardi di utenti, più del 22% di tutte le connessioni al web con scheda Sim. I mercati trainanti per raggiungere il risultato saranno, secondo i dati di Juniper, Cina, Giappone e India.
Secondo gli analisti un terzo degli smartphone venduti nel 2014 saranno abilitati a usare questa tecnologia, che però ha bisogno di una nuova rete ad hoc e consente di raggiungere prestazioni, quanto a larghezza di banda e velocità, simili a quelle offerte dall’attuale Adsl.
“Questa tecnologia giocherà un ruolo di primo piano, soprattutto nei mercati emergenti – afferma Nitin Bhas, autore della ricerca per Juniper – Le nuove tecnologie saranno spinte dalla necessità di China mobile di sviluppare ulteriormente il proprio mercato in Cina”. A sostegno di questa prospettiva va anche il fatto, sottolineano da Juniper research, che i tre principali operatori mobili cinesi, China Mobile, China Telecom and China Unicom hanno annunciato la creazione di una nuova società per le infrastrutture per condividere le proprie risorse di rete.