TAKE OVER

Kpn, esito incerto su operazione America Movil

Proseguono i negoziati sull’offerta da 7,2 miliardi di euro avanzata dall’operatore messicano per rilevare il 70% della compagnia olandese che però puntualizza: “La questione non è chiara”

Pubblicato il 12 Set 2013

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Kpn ha fatto sapere oggi che proseguono i negoziati con America Movil per la cessione del 70% delle quote alla compagnia telefonica messicana guidata dal miliardario Carlos Slim (nella foto), che punta sull’Europa. L’esito dell’operazione “resta incerto”, precisa Kpn. L’offerta di 7,2 miliardi di euro resta sul piatto, anche se la fondazione che difende gli interessi dell’operatore olandese ha alzato il tiro e punta a incassare un prezzo più alto. L’esito è incerto.

Kpn ha annunciato oggi di avere in corso colloqui con America Movil, il gruppo tlc messicano guidato dal miliardario Carlos Slim, a proposito dell’offerta di acquisto da 7,2 miliardi di euro proposta da quest’ultima per il takeover delle quote che ancora non detiene nell’operatore olandese, pari a circa il 70%. Kpn ha tuttavia precisato che l’esito dei negoziati è incerto.

“L’esito di queste trattative non è chiaro”, ha reso noto Kpn, aggiungendo che i consigli di gestione e sorveglianza sono obbligati a condurre trattative dopo l’offerta non sollecitata.

America Movil, che sta cercando di espandersi oltre i suoi mercati chiave in America latina, non ha ancora pubblicato un documento formale di offerta. Controllata dal miliardario messicano Carlos Slim, America Movil è entrata in azione quando Kpn ha annunciato che stava vendendo in Germania la controllata mobile E-Plus alla spagnola Telefonica, rivale di America Movil in America Latina. Telefonica ha poi rivisto al rialzo la propria offerta per E-Plus ottenendo il beneplacito di America Movil.

A fine agosto America Movil ha minacciato di ritirare la sua offerta su Kpn, dopo che la fondazione che difende gli interessi della compagnia telefonica olandese ha chiesto un prezzo più alto opponendo il suo potere di veto sull’operazione, nel caso l’offerta non venisse alzata. America Movil ha tuttavia chiarito che non intende migliorare la propria proposta da 2,40 euro per azione. L’offerta di Slim è osteggiata dalla fondazione composta da un gruppo consistente di azionisti di Kpn, che rappresentano in tutto circa il 50% dei diritti di voto, contrari all’operazione.

“Le discussioni in corso riguardano questioni finanziarie e non, in particolare il prezzo e i termini dell’offerta, e tengono in considerazione gli interessi degli azionisti e di altri stakeholder coinvolti”, si legge in una nota di Kpn. In un comunicato separato, anche America Movil conferma che i negoziati con Kpn continuano. L’operatore messicano ribadisce però che non intende rivedere al rialzo il prezzo di 2,40 euro per azioni in contanti per rilevare tutte le azioni ordinarie di Kpn.

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