IL CASO

Marina Berlusconi: “Nessun contatto con Vivendi. Paghino i danni e basta”

La presidente di Fininvest torna a parlare del mancato accordo su Premium e della salita francese nel capitale di Mediaset: “Possono dire quello che vogliono. Ma esiste un contratto vincolante che non hanno rispettato. Chiediamo solo di essere risarciti”

Pubblicato il 27 Apr 2017

marina-berlusconi-160729112101

“I francesi possono dire quello che vogliono. Ciò che conta sono i fatti e i fatti sono che esiste un contratto vincolante che loro non hanno rispettato. E poi c’è una richiesta danni da parte nostra di quasi due miliardi di euro”. Marina Berlusconi, presidente della holding Fininvest proprietaria della galassia Mediaset, torna a parlare del mancato accordo con Vivendi su Premium e della successiva salita fulminea della media company nel capitale della compagnia televisiva.

Le sue parole, pronunciate in occasione dell’assemblea di Mondadori, arrivano a poche ore di distanza da quelle di Arnaud de Puyfontaine. Il ceo di Vivendi, a margine dell’assemblea degli azionisti del gruppo transalpino, aveva sottolineato la volontà di instaurare con Mediaset una relazione “perenne”. Il problema, replica Marina Berlusconi, è tutto di Vivendi: “Noi chiediamo soltanto una cosa, che vengano rispettati gli impegni che si sono assunti e ci venga risarcito il danno enorme che ci hanno provocato“. Secondo i calcoli di Mediaset la querelle lungo l’asse Milano-Parigi è costata alla società un buco di 341 milioni nell’esercizio 2016. Anche se le richieste di risarcimento avanzate da Fininvest e le sue controllate coinvolte ammontano a circa 2 miliardi.

La presidente di Fininvest nega una ripresa delle trattative con i francesi (“Non c’è stato alcun contatto”) e ricorda che “c’è un esposto presentato alla Procura della Repubblica che ha dato luogo a un inizio di indagine e adesso un provvedimento dell’Agcom che ha stabilito che la posizione dei francesi è illegale”. Il patron di Vivendi, Vincent Bolloré, sempre in occasione dell’assemblea dei soci, ha dichiarato che rispetterà la decisione dell’Agcom anche se non la condivide. “Quello che dice o pensa Bollorè – taglia corto il numero uno della holding di famiglia – dovete chiederlo al signor Bolloré”.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video
Iniziative
Social
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati