Matteo Renzi si tiene l’Agenda digitale. Secondo quanto risulta al Corriere delle Comunicazioni il premier intende controllare direttamente le politiche per l’innovazione, mantenendo uno stretto controllo sulla governance e l’attuazione. L’idea è quella di farsi affiancare da un team di esperti fidati.
“Certo c’è delusione, per l’assenza di un sottosegretario all’Agenda digitale – ha commentato Paolo Coppola, deputato Pd al nostro sito agendadigitale.eu – Ma non credo proprio sia finita qui. E’ noto quanto il premier tenga a questi temi, quindi mi aspetto che settimana prossima ci dica in che modo voglia tenerli sotto l’attenzione del Governo. Andiamo avanti, senza arrenderci”.
Intanto oggi il Consiglio dei Ministri ha nominato 44 sottosegretari di cui 9 viceministri. Ma nessuno – appunto – con delega all’Agenda digitale. Ecco di seguito la lista dei nomi “in squadra”.
Sottosegretari
Luca Lotti, Sandro Gozi, Domenico Minniti detto Marco (Presidenza del Consiglio)
Angelo Rughetti (Pubblica amministrazione e semplificazione)
Maria Teresa Amici, Luciano Pizzetti, Ivan Scalfarotto (Rapporti con il Parlamento e riforme)
Gianclaudio Bressa (Affari regionali)
Filippo Bubbico, Gianpiero Bocci, Domenico Manzione (Interni)
Lapo Pistelli, Mario Giro, Benedetto Della Vedova (Esteri)
Enrico Costa, Cosimo Maria Ferri (Giustizia)
Luigi Casero, Enrico Morando, Pier Paolo Baretta, Giovanni Legnini, Enrico Zanetti (Economia)
Franca Biondelli, Teresa Bellanova, Luigi Bobba, Massimo Cassano (Lavoro)
Riccardo Nencini, Umberto Del Basso de Caro, Antonio Gentile (Infrastrutture)
Giuseppe Castiglione, Andrea Olivero (Politiche agricole)
Silvia Velo, Barbara Degani (Ambiente)
Francesca Barracciu, Ilaria Borletti Buitoni (Cultura)
Gioacchino Alfano, Domenico Rossi (Difesa)
Carlo Calenda, Claudio De Vincenti, Simona Vicari, Antonello Giacomelli (Sviluppo economico)
Vito De Filippo (Salute)
Roberto Reggi, Angela D’Onghia, Gabriele Toccafondi (Istruzione)
Viceministri:
Filippo Bubbico (Interni)
Lapo Pistelli (Esteri)
Enrico Costa (Giustizia)
Luigi Casero ed Enrico Morando (Economia)
Riccardo Nencini (Infrastrutture)
Andrea Olivero (Politiche agricole)
Carlo Calenda e Claudio De Vincenti (Sviluppo economico)
Il sottosegretario Domenico Minniti (detto Marco) assumerà l’incarico di Autorità delegata per la sicurezza della Repubblica.